Il 27 agosto 2025, alle ore 20:30, Piazza Federico Torre a Benevento si prepara ad accogliere un evento imperdibile nell’ambito della 46ª edizione di Benevento Città Spettacolo, uno dei festival culturali più prestigiosi del panorama italiano. Protagonista della serata sarà la poliedrica scrittrice sannita Maria Pia Selvaggio, che presenterà il suo celebre romanzo: Il delitto di via Puccini. Il confidente (anonimo), un’opera che ha conquistato lettori e critici per la sua capacità di intrecciare giallo, storia e introspezione psicologica.
Maria Pia Selvaggio, figura di spicco della cultura sannita, è nota per la sua versatilità e il suo impegno nella valorizzazione delle radici e delle storie del territorio. Con una carriera che spazia dalla narrativa al teatro, dalla saggistica all’editoria – grazie alla fondazione della casa editrice Selvaggio edizioni, nel 2017 – Selvaggio si distingue per la sua capacità di dare voce a personaggi complessi e a contesti storici ricchi di sfumature. La sua passione per il Sannio e per le figure femminili che ne hanno segnato la storia emerge con forza in: Il delitto di via Puccini, un romanzo che si ispira a uno dei casi di cronaca più discussi del Novecento italiano.
Il romanzo rielabora il tragico episodio del duplice omicidio commesso a Roma il 30 agosto 1970, quando il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino uccise la moglie Anna Fallarino, originaria di Amorosi, Valle Telesina (Benevento), e il suo amante Massimo Minorenti, per poi togliersi la vita. Selvaggio trasforma questa vicenda, spesso ridotta a un caso di cronaca nera, in un intricato affresco narrativo che mescola elementi di giallo, drammi personali e riflessioni su un’epoca segnata da profonde contraddizioni sociali. Nel romanzo, la scrittrice sannita esplora i retroscena di una vicenda che, come lei stessa ha dichiarato, “non può morire nell’oblio di un tempo che fu”. Attraverso una narrazione avvincente, Selvaggio dà nuova vita ad Anna Fallarino, tratteggiandola non solo come vittima, ma come figura complessa, simbolo di un’epoca di transizione tra gli anni Sessanta e Settanta, segnata dagli anni di piombo e da una Roma distratta e mondana. Il libro, che ha ispirato anche un progetto cinematografico che vede come regista Umberto Rinaldi, si distingue per il suo stile coraggioso e per la capacità di intrecciare il destino di Milano, Roma e il Sannio in un unico, vibrante racconto.
La presentazione de: Il delitto di via Puccini si inserisce nel ricco cartellone di Benevento Città Spettacolo 2025, festival che da oltre quattro decenni trasforma la città sannita in un crocevia di arte, teatro, musica e letteratura. Piazza Federico Torre, una delle location simbolo del festival, sarà il palcoscenico ideale per un incontro che promette di catturare il pubblico, non solo per la potenza della storia narrata, ma anche per il legame profondo tra l’autrice e il territorio beneventano. L’evento, previsto per le 20:30, offrirà l’opportunità di dialogare con Maria Pia Selvaggio, che guiderà i presenti attraverso i segreti del suo romanzo, condividendo aneddoti sulla genesi dell’opera e sul suo lavoro di ricerca. La serata si preannuncia come un’occasione per riflettere su temi universali come l’amore, la gelosia, il tradimento e il peso delle convenzioni sociali, ma anche per celebrare il talento di un’autrice che ha saputo portare il Sannio sulla scena culturale internazionale. A dialogare con l’autrice, oltre al regista Umberto Rinaldi, Hitch 2 Produzioni, sarà presente la dott.ssa Stefania Cicchiello, Psicologa e Psicoterapeuta, socia di Selvaggio Edizioni, Agente Generale presso Cicchiello Assicurazioni.
Città spettacolo rappresenta un momento di grande valore per la città e per gli amanti della letteratura. L’evento, a ingresso libero come da tradizione del festival, si rivolge a un pubblico eterogeneo, dai lettori appassionati di gialli agli estimatori della storia locale, fino a chi desidera scoprire o riscoprire una vicenda che ha segnato un’epoca. Il 27 agosto 2025, alle 20:30, in Piazza Federico Torre, Maria Pia Selvaggio vi aspetta per un viaggio letterario che promette emozioni, mistero e un profondo legame con le radici del Sannio.