Alfredo Vito: “Fico ha vuoto di intelligenza e modestia culturale spaventosi”
Le dichiarazioni dell’ex deputato della Dc e di FI, noto come “mister 100mila voti”, ospite del Podcast PolitiX
– “Roberto Fico è poco più che un ignorante. Deluso dagli ex Dc che lo sostengono”
– “De Luca ha fatto politica esclusivamente clientelare e oggi punta su candidato di scarsissimo valore perché sa che potrà condizionarlo”
– “Campania data a M5S perché la Schlein doveva fottere De Luca”
“Roberto Fico è un uomo di una modestia culturale spaventosa. Ritengo che sia lontanissimo dalla possibilità di poter fare bene il presidente della Regione”. Così Alfredo Vito, già deputato con la Democrazia Cristiana e con Forza Italia, oggi presidente del Forum delle Idee della Lega e per anni noto negli ambienti politici come “mister centomila voti”, intervistato dal giornalista Giuseppe Porzio nel corso del podcast PolitiX, edito da Cives.
Per Vito la candidatura di Roberto Fico sarebbe frutto di “accordicchi fatti sulla base di ripartizioni e scambi che nulla hanno a che vedere con le esigenze della nostra regione e con i bisogni popolari. La Campania andava data al Movimento 5 Stelle solo perché la Schlein fin dal primo momento aveva pensato che doveva fottere De Luca”.
“Fico – ha sottolineato Vito nel corso della puntata di PolitiX – viene ricordato perché voleva togliere il termovalorizzatore di Acerra, senza precisare cosa potesse sostituirlo sul piano dello smaltimento dei rifiuti. Ma quando gli si chiede come realizzare il reddito di cittadinanza, risponde che ci sono i fondi del Pnrr: cadono le braccia, perché quest’uomo non sa neppure che i fondi del Pnrr non sono amministrati dalla Regione ma da Bruxelles. C’è un vuoto di intelligenza e di preparazione culturale che è spaventoso”.
“Sono deluso – ha poi proseguito l’ex parlamentare – dagli ex della Dc che oggi sostengono Fico. Una volta la politica era fatta di cultura, preparazione e responsabilità, oggi si riduce a un appoggio opportunistico che nulla ha a che vedere con i valori in cui abbiamo creduto”.
Secondo Vito “oggi De Luca si è scelto Fico proprio perché lo reputa un individuo di scarsissimo valore che potrà condizionare nel modo migliore. Pensa di fare due liste sue per eleggere 5 o 6 consiglieri regionali della sua parte politica. Questi potranno votare da una parte e dall’altra, perché lui è piuttosto disinvolto nelle scelte politiche. In questo modo condizionerà profondamente tutta la prossima legislatura. De Luca – ha attaccato l’ex deputato – ha fatto in tutti questi anni una politica esclusivamente clientelare, mettendo uomini solo di sua fiducia, ma sul piano dei risultati concreti siamo all’inefficienza totale”.