Helsinky, informazioni sul genoma dei virus influenzali circolanti possono contribuire alla produzione di vaccini stagionali piu’ efficienti. Un gruppo di ricercatori dell’Institute for Molecular Medicine Finland della University of Helsinki, in collaborazione con ricercatori provenienti da Singapore e dal Regno Unito, ha sviluppato un approccio semplice per il monitoraggio in tempo reale e per la previsione dell’evoluzione virale basato sul sequenziamento del genoma intero dei virus influenzali. I vaccini anti-influenzali sono stati sviluppati per prevenire le epidemie annuali e proteggere le persone piu’ a rischio complicanze. A differenza di molti altri vaccini, quelli contro l’influenza devono essere riformulati ogni anno perche’ i virus influenzali circolanti evolvono continuamente. Questo perche’ i virus hanno la capacita’ di accumulare nuove mutazione nel loro genoma.
Particolarmente critiche sono le regioni genomiche che codificano proteine a a virali riconosciute dal sistema immunitario umano. Nel nuovo studio i ricercatori hanno analizzato migliaia di sequenze genomiche complete dei ceppi dell’influenza A(H1N1) e dell’influenza A(H3N2). Utilizzando metodi biostatistici, gli scienziati sono stati in grado di identificare diverse varianti genetiche che hanno cambiato la struttura delle proteine dell’influenza e che erano presenti in molti ceppi studiati. “Abbiamo chiamato queste varianti caratteristiche – ha detto Denis Kainov, uno degli autori dello studio – ‘marcatori evolutivi’, perche’ sembrano contenere informazioni importanti sull’evoluzione virale”. Inoltre, il gruppo di ricerca e’ stato in grado di dimostrare che entrambi i sottotipi di influenza hanno acquisito questi marcatori evolutivi. “Crediamo che i nostri risultati e la nostra metodologia – hanno detto i ricercatori – potrebbero migliorare ulteriormente il processo di selezione del ceppo vaccinale e, di conseguenza, migliorare l’efficacia del vaccino”.RADIO PIAZZA SALUTE