COME SUONA IL CAOS” 2025: MUSICA, AMBIENTE E DIRITTI NELL’EVENTO CULTURALE IDEATO DA MAURIZIO CAPONE
COME SUONA IL CAOS” 2025: MUSICA, AMBIENTE E DIRITTI NELL’EVENTO CULTURALE IDEATO DA MAURIZIO CAPONE. 18 GIUGNO A PALAZZO REALE DI NAPOLI PER IL CAMPANIA TEATRO FESTIVAL
Anteprima l’8 giugno con la piantumazione di ulivi nel cuore della ‘terra dei fuochi’.
“Come Suona il Caos”, l’evento musicale e culturale ideato da Maurizio Capone, giunge alla sua quarta edizione ed è inserito nel programma del Campania Teatro Festival Italia 2025 e si svolge in due giorni.
Anteprima l’8 giugno (ore 11) Presso la Masseria Ferraioli (Afragola) ci sarà la Piantumazione di due ulivi ed apposizione di una targa a perenne memoria della Terra dei Fuochi con la partecipazione di Stop Biocidio, ISDE Medici per l’Ambiente, Greenpeace, Guerrilla Planting, Wau e di tutta la comunità che da sempre segue le iniziative di Come Suona il Caos.
Poi appuntamento a mercoledì 18 giugno (ore 21) nel suggestivo Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale a Napoli, per una serata che unisce arte, ecologia e impegno sociale, con un focus speciale sulla dimensione femminile del mondo, celebrata attraverso l’amore per la Madre Terra e le storie delle donne in prima linea per la giustizia ambientale e sociale.
Le attività educative inizieranno dalle ore 18 con ingresso libero fino ad esaurimento posti.
– alla Masseria Ferraioli (Via Procida, Afragola – NA), bene confiscato alla camorra, verranno piantumati due ulivi come memoria permanente della Terra dei Fuochi ed apposta una targa con una citazione del brano “Mariuò” scritto nel 1994 da Maurizio Capone. Sarano presenti e interverranno per un dibattito le Associazioni Medici per l’Ambiente (ISDE) e Stop Biocidio.
– presso Palazzo Reale il tradizionale Workshop di Capone sulla costruzione di strumenti musicali con materiali riciclati quest’anno si intitola “Tu Come lo Fai? Porta il tuo strumento riciclato!”, sarà l’occasione per far esibire dal palco i circa trenta bambini di 4ª e 5ª classe della scuola primaria che hanno preso parte al laboratorio che Capone ha condotto nel teatro della parrocchia Santi Giovanni e Paolo in Piazza Ottocalli a Napoli.
Prima del concerto finale ci sarà la Jam session collettiva con strumenti riciclati, aperta a chi tra il pubblico porterà il proprio strumento.
I bambini, guidati da Capone, si esibiranno in una performance durante la quale racconteranno la loro esperienza di costruzione e pratica musicale.
Al concerto con l’associazione Napoli Pedala: il pubblico è invitato a venire al concerto in bicicletta, per promuovere la mobilità sostenibile. Napoli Pedala organizzerà un un raduno di ciclisti che arriverà a Palazzo Reale al quale potranno aggiungersi altri ciclisti.Sarà allestita un’area con stand e gazebo dedicati ad associazioni ambientaliste e per i diritti civili (Greenpeace, Legambiente, Amnesty, Napoli Pedala, Sii Turista della Tua Città, ‘N Sea Yet WWF Napoli ETS, La Comune); ci saranno artigiani e artisti che lavorano con materiali di recupero e il pubblico potrà fare percorsi sensoriali e laboratori educativi (per adulti e bambini) proposti dalle associazioni partecipanti.
Ore 21:00 il Concerto