Roma, 12 dicembre 2012 – E’ morto, all’età di 92 anni Ravi Shankar, musicista e compositore indiano. Il maestro del “sitar“, tipico strumento a corde della musica classica indiana, era stato da poco ricoverato per un’operazione chirurgica al cuore nell’ospedale di San Diego, negli Stai Uniti.

Nato a Varanasi nel 1920 lascia la moglie Sukanya e due figlie musicisite: Anushka, che suona il sitar come il padre e Norah Jones.  Il chitarrista dei Beatles, George Harrison, divenne suo allievo negli anni Sessanta e insieme hanno dato vita a un concerto di beneficenza per il Bangladesh nel 1971. Nel 1961, invece, aveva partecipato al festival di Woodstock insieme a Janis Joplin e Jimi Hendrix.

Il primo ministro indiano, Manmohan Singh, ha espresso la sua tristezza e evocato la perdita di un “tesoro nazionale e di un ambasciatore mondiale delleredità culturale dellIndia”. “Si è chiusa unera, la nazione si unisce a me per rendere omaggio al suo genio insuperabile, alla sua arte e alla sua umiltà”, ha aggiunto il capo del governo. La sua musicsa influenzò varie composizione dei Beatles e dei Rolling Stones.

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