contro la vendita delle frequenze e i Bandi farsa del Ministero dello Sviluppo Economico)La protesta parte dalla constatazione che questo Governo, come il precedente, sta lavorando per consegnare tutti i mezzi trasmissivi e le migliori risorse radioelettriche nelle mani delle grandi Reti nazionali e multinazionali a scapito dellemittenza locale e dei fondamentali diritti costituzionali. Venerdì 5 ottobre 2012, alle ore 12.30, si chiude la gara per la riassegnazione alle locali delle frequenze in Campania, Lombardia, Veneto, E. Romagna, Piemonte, Friuli V.G., Valle dAosta. Trentino A.A. Trattandosi di una gara indetta con un Bando Farsa indetta dal Ministero dello Sviluppo Economico, dove già sa chi sono i vincitori, per l’occasione la REA – Radiotelevisioni Europee Associate, facendosi interprete dellindignazione generale presente nella categoria, indice una giornata di civile, ma vigorosa PROTESTA NAZIONALE DELLE EMITTENTI LOCALIScarica lo spot audio collegandoti con www.reasat.it e mettilo subito in onda affinché venga avvertita dal Capo dello Stato, per la violazione dei diritti costituzionali e della pericolosa concentrazione in atto dei mezzi di comunicazione quale insidioso ingrediente per favorire la sottomissione di popolazioni e di interi continenti con nuove forme di dittatura. Non sono parole grosse; il processo è stato avviato già con linsediamento del Governo Monti il quale ha dimostrato di essere  il rappresentante della Finanza internazionale e che ha preteso di prendere le redini del Paese con la scusa della crisi dei partiti e del dissesto finanziario dello Stato. In pratica, in modo garbato e silente, lItalia ha già subito un parziale colpo di Stato. I finanzieri, ora, vogliono completare lopera con il  controllo dei mezzi trasmissivi e delle frequenze. Se riusciranno in ciò, la Carta costituzionale verrà mortificata,  non saremo più liberi. Saremo controllati sia con le carte di credito e bancomat sia con internet e telefonini. Insomma, il colpo di Stato sarà riuscito perfettamente in modo soft come i professori sanno fare. Pertanto un Monti bis non è augurabile, ma i partiti devono svegliarsi per non trovarci nella condizione di essere sottomessi alla  dittatura delle Telecoms-Bank.LO SVOLGIMENTO DELLA PROTESTAAPPELLO IN VIDEO DA METTERE SULLE RETI DELLE  EMITTENTI TELEVISIVE<?xml:namespace prefix = o ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:office” />

 

 

a)       dalle ore 7.00 alle ore 21 diffusione in rete in ogni ora di trasmissione (volendo, inmodo scorrrevole per non interrompere i programmi);b)     Dalle ore 12,25 alle ore 12,30  sospensione totale della programmazione per cinque minuti con a video il solo messaggio. In contemporanea con centinaia di emittenti per dimostrare la compattezza della categoriac)      Fate girare sui motori di ricerca, sui social network e sulla stampa locale il comunicato stampa2.  LO SPOT AUDIO DA DIFFONDERE SULLE RETI RADIOFONICHE SCARICARE DA WWW.REASAT.IT d)     dalle ore 7.00 alle ore 21 diffusione in rete del messaggio audio di protesta in ogni ora di trasmissione (n. 15 svolte nellintera giornata); e)      Dalle ore 12,25 alle ore 12,30  sospensione totale della programmazione per cinque minuti con messa in onda a ciclo continuo del messaggio di protesta. In contemporanea con centinaia di emittenti per dimostrare la compattezza della categoriaf)       Fate girare sui motori di ricerca, sui social network e sulla stampalocaleilcomunicato stampa

 

NON CI SONO ALTRE PARTICOLARI SPIEGAZIONI  DA DARE SULLIMPORTANZA DELLA PROTESTA . IL 5 OTTOBRE E UNA GIORNATA DI LOTTA PER <?xml:namespace prefix = st1 ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags” />LA DIFESA DELLE NOSTRE EMITTENTI E COME TALE DOBBIAMO IMPEGNARCI PER FARLA RIUSCIRE. OGNUNO DI NOI DEVE CONSIDERARSI UN MESSAGGERO ATTIVO DELLA PROTESTA PARLANDONE CON I COLLEGHI E TRASMETTENDO QUESTO COMUNICATO ALLA LISTA E ALLA STAMPA LOCALE. DIMOSTRIAMO, UNA VOLTA TANTO, COME SANNO FARE LE ALTRE CATEGORIE, DI ESSERE CAPACI DI DIFENDERE I NOSTRI  DIRITTILE EMITTENTI LOCALI NON DEVONO GETTARE LA SPUGNA DI FRONTE A QUESTI SOPRUSI DEVONO SAPER COMBATTERE COME NEL PASSATO

INVIA A info@reasat.it  LADESIONE DELLA TUA EMITTENTE

San Cesareo, 3 ottobre 2012

 

                                              REA Radiotelevisioni Europee Associate

 

 

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