BERGAMO, 03 APR – Un penalty guadagnato dal falso nueve Mertens alla prima azione pericolosa, sostenuta dal 2000 Zanoli all’esordio da titolare, e una girata al volo di Politano su punizione-scavino del rigorista Insigne.
Sul campo di un’Atalanta dalla partenza a razzo ma imprecisa, al Napoli (3-1) basta un tempo costruito su difesa e ripartenze secche per guadagnarsi le palle inattive buone a ipotecare un bottino pieno da corsa allo scudetto, chiudendo lo score con Elmas in contropiede dopo la parziale riapertura di De Roon.