ROMA, 10 SET – “Sono addolorato. Con pudore voglio dire alla famiglia di Davide che chiedo perdono per questa perdita, consapevole che niente e nessuna parola potrà attutire il dolore, che segnerà per sempre anche la mia vita”. Lo afferma a Repubblica, attraverso il suo avvocato, il carabiniere che ha ucciso il diciassettenne Davide Bifolco. “Io so – aggiunge il militare – che però questa tragedia è stata la conseguenza impensabile, umanamente inaccettabile, di un incidente. Solo un terribile incidente”