“Dopo il successo dello sciopero di oggi, i vertici Caremar facciano un passo indietro sia sugli esuberi sia sulle modalità di lavoro massacranti che mettono a rischio non solo la salute e sicurezza dei lavoratori, ma anche quella dei passeggeri”.
Lo chiede il segretario regionale dell’Ugl Mare e Porti Campania, Almerico Romano, evidenziando come “nell’incontro di domani con tutte le parti interessate sarà questa la nostra richiesta di partenza: riannodare il filo del dialogo a partire dalla garanzia dei livelli occupazionali e di adeguati riposi fra i turni di lavoro. Oggi – aggiunge -, nel corso dei sit-in organizzati a margine della protesta, abbiamo portato la questione all’attenzione della Capitaneria di Porto di Napoli. Ci auguriamo che i vertici Caremar dimostrino finalmente sensibilità verso marittimi e passeggeri – conclude -, ponendo fine ad un atteggiamento irresponsabile e improduttivo che oggi ha condotto l’azienda anche a far coprire alcune corse a navi noleggiate dalla Snav in sostituzione di Caremar”.