Alla conferenza stampa dellAssessore al bilancio Antonio Russo, per informare la cittadinanza della richiesta da parte dellamministrazione comunale del cinque per mille per aiutare il sociale a seguito dei tagli al settore delle Politiche sociali, da parte della Regione Campania e del Governo. E nostro dovere dichiara lAssessore sostenere il sociale in un momento di forti tensioni dovute alla grave crisi economica, per cui facciamo appello ai cittadini di assegnare al comune di Nola la quota del cinque per mille. Lassessore ha voluto chiarire alcune alcune cose che qualche consigliere dellopposizione ha fatto in commissione bilancio in merito allistituzione della tassa di scopo. Innanzitutto, ha precisato, non si tratta di una tassa bolscevica o di esproprio proletario. La tassa in questione colpirà i soggetti che hanno un discreto patrimonio. Ma ci sarà una franchigia per le prime cinque abitazioni, quindi si inizierà a pagare dalla sesta abitazione di proprietà applicando unaliquota dello 0,2% sulla rendita rivalutata, di questo, già si è parlato nelle precedenti conferenze stampa, quindi diciamo quasi sempre le stesse cose. Quello che interessa ai nostri lettori è di pagare poco, la quota è pari a duecento euro circa allanno per ogni appartamento in più. Che possiede un appartamento vuoto, paga qualcosa in più a differenza di chi ne ha una sola e paga ancora il mutuo. Inoltre, saranno colpite anche le unità commerciali ed opifici industriali superiori ai 60 metri quadrati (nel precedente regolamento erano 30 metri), mentre nei centri commerciali si paga dal primo metro quadrato. I laboratori artigianali sono esonerati , ha dichiarato lassessore Russo è un settore penalizzato da decenni. Si è fatta presente la situazione delle strade rotte e dei soldi che il Comune elargisce ogni anno a favore dei sinistrati (anche se alcune volte non è vero). Quello che incassa e con i tagli dei trasferimenti statali riesce a pagare solo gli stipendi e qualche servizio importante. Ci siamo accollati i debiti degli evasori precedenti e stiamo cercando, tramite il contratto Enel di scoprire anche le piccole abitazioni di campagna che non hanno mai pagato negli anni le tasse. Cè anche labrogazione di tutti i comodati duso gratuito ad associazioni, enti che usufruiscono di beni del comune di proprietà o in fitto. È il caso di dire: a chi tutt e a chi nient, noi dellAssociazione A.C.A.P abbiamo sempre fatto presente del mancato pagamento di questi signori delle Associazioni.
Tony Napolitano