Rimborsi forfettari “a tutti i truffati” delle quattro banche salvate dal governo, per chiudere una “brutta pagina”. E nomi “di comprovata esperienza” al vertice degli apparati di sicurezza, per porre fine alla ridda di voci che accreditava la scelta di “amici”. Con questa doppia mossa, Matteo Renzi prova ad archiviare alcune delle “tante polemiche” che segnano questa fase del suo governo. In Consiglio dei ministri porta il decreto sulle banche e le nomine di Polizia, Finanza, Servizi e Marina, passaggi attesi da tempo. E chiude così una giornata scandita in positivo dai dati sull’occupazione in calo e dall’incontro con il vicepresidente americano Joe Biden, ma segnata in negativo da nuovi scontri di piazza (“incomprensibili”) a Pisa tra manifestanti contro il governo e le forze dell’ordine. Dopo settimane di fibrillazioni, il governo scioglie il risiko delle nomine e ridisegna gli apparati di sicurezza: Franco Gabrielli è il nuovo capo della Polizia al posto di Alessandro Pansa, che va a dirigere il Dipartimento informazioni e sicurezza; il generale Giorgio Toschi è il nuovo comandante della Guardia di Finanza, il generale Mario Parente diventa il numero uno dell’Aisi, l’intelligence interna di cui era già vice, e l’ammiraglio Valter Girardelli capo di stato maggiore della Marina.
Renzi, nomine, prefetto di Roma Gabrielli sara’ nuovo capo della Polizia –