Domenico Abbate nasce a Napoli nel 1983. Ultimo di tre figli, sin da piccolo scopre di essere attratto dalla musica, cosicché i suoi genitori lo iscrivono alla scuola di pianoforte e canto. Così inizia un suo percorso fatto di studio e di sacrifici.
Nel 1998 scrive la sua prima canzone dal titolo “Giorni di marzo”, una storia d’amore autobiografica che gli ha dato le prime soddisfazioni. Nel frattempo comincia a cantare per matrimoni scoprendo l’amore per la musica napoletana e la sua tradizione popolare.
Il suo percorso di artista lo porta all’incontro con Mario Merola. Il maestro gli trasmette il vero senso di fare arte. Nel anno 2003 incide il suo primo album di classici napoletani ri-arrangianti con suoni contemporanei. Un esperimento che lo porterà a scoprire la musica etnica.
Dal 2004 al 2007 partecipa a vari festival nazionali ed arriva sempre tra i primi posti, ma solo nel 2012 riesce a vincere un concorso con una canzone popolare – una classica tammurriata riarrangiata da lui stesso e miscelata con dei ritmi dance Vesuviani.
Inventa un nuovo genere musicale, il “Popolar Dance”, col quale nessuno vi si era mai cimentato.
Col suo gruppo musicale, “I Popolar Dance”, ottiene molte soddisfazioni . Canta la sua voglia di scrivere testi inediti non limitandosi esclusivamente ad interpretare canzoni di altri, nella consapevolezza di poter dare molto più fascino ai brani con le sue interpretazioni.
Nell’ anno 2014 scrive” A Bellezza” una canzone che parla di Acerra mettendone in risalto le sue bellezze. Insomma, un atto d’amore per una terra martoriata.
Attualmente è impegnato per un tour televisivo regionale e nazionale.
Giovanni De Rosa