CASERTA Manodopera cinese fuorilegge per copiare modelli di alta moda, con dormitori in sede per aumentare la produzione. È il romanzo Gomorra che diventa realtà, solo che in questo caso non si tratta di abiti, ma di scarpe, finite al centro di unoperazione dei carabinieri di Casal di Principe. I militari, entrati in un servizio di controllo a capannoni e fabbricati hanno fatto irruzione allinterno di un edificio identificando nove persone di nazionalità cinese intente a confezionare scarpe. Il gestore dellopificio clandestino, una donna cinese, è stata arrestata per favoreggiamento dellimmigrazione clandestina perché non tutti i dipendenti sono risultati immigrati regolarmente sul territorio nazionale.
IL SEQUESTRO – Lintera struttura, in pessime condizione igieniche e di sicurezza, con un seminterrato adibito a opificio e i piani superiori con letti adibiti al breve riposo dai turni degli operai, è stata sottoposta a sequestro, in attesa di ulteriori accertamenti a cura dellispettorato del lavoro e della ASL competente