NOLA, ALVEO CAMALDOLI: SCATTA LESPOSTO DELLASSOCAMPANIAFELIX PER IL GRAVE INQUINAMENTO DEL CORSO DACQUA
Nola Dopo la pubblicazione del video-choch del freelance Antonio Laurino
(http://www.youtube.com/watch?v=ZURZtgZFw7A&feature=shareo), che mostra le gravi condizioni in cui versa lAlveo Camaldoli nella piana nolana, scatta lesposto ufficiale della Federazione Assocampaniafelix alle Autorità competenti. Chiamati in causa, per verificare fonti illecite di inquinamento del corso dacqua, tutte gli Enti: il Presidente della Giunta Regionale della Regione Campania, lassessore allambiente della Regione, il Presidente del Consorzio di Bonifica Bacino Inferiore del Basso Volturno, lArpac Dipartimento Provinciale di Napoli, lassessore alla Protezione Civile Regione Campania, lassessore al Demanio Regione Campania, il Responsabile Settore Provinciale Genio Civile Napoli, il Responsabile Settore Protezione Civile Regione Campania, lassessore allambiente Provincia di Napoli, il Sindaco di Liveri, il Sindaco di San Paolo Bel Sito, quello di Nola e per conoscenza al Comando dei Carabinieri di Nola. Gli ambientalisti sospettano che nel corso dacqua possa essere finito qualche scarico illegale di attività produttiva della zona di Liveri, in quanto è stato ben documentato che le acque diventano di colore marrone e sono maleodoranti in quel tratto comunale dellalveo, per cui anche a valle, verso San Paolo bel Sito e Nola, le acque risultano gravemente compromesse. Chiediamo alle autorità spiega Gennaro Esposito, delegato della Federazione le analisi delle acque onde poter stabilire con assoluta certezza la natura dei supposti sversamenti e quindi bloccare lo scempio prima che tutto il corso dacqua e i terreni circostanti vengano ad essere inquinati.