Ospedale Santobono di Napoli un progetto che ha unito moda, design e solidarietà nato da un’idea del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, in collaborazione con il TADS, scuola di design del Consorzio Orafo Il Tarì, a favore di Fondazione ABIO Italia. <?xml:namespace prefix = o ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:office” />
<?xml:namespace prefix = v ns = “urn:schemas-microsoft-com:vml” /><?xml:namespace prefix = w ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:word” />42 t-shirt dedicate alla città di Napoli sono state create sulla base delle impressioni raccontate dai visitatori della città. Dopo una mostra tenutasi lo scorso dicembre a Castel dell’Ovo, le creazioni sono state messe all’asta e il contributo di tutti i partecipanti ha consentito la realizzazione di una nuova sala gioco per il Reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Santobono-Pausilipon-Annunziata.Lo spazio consentirà di garantire una migliore accoglienza per i piccoli degenti e per i loro genitori, grazie anche alla presenza dei volontari ABIO Associazione per il Bambino in Ospedale, attivi da diversi anni a Napoli. Una stanza allegra e colorata, tanti giochi, il sorriso di un volontario: un ambiente colorato e stimolante, la possibilità di giocare e di esprimere la propria fantasia sono fattori decisivi per il benessere del bambino. Lospedale diventa così meno estraneo e spaventoso; il gioco stimola la fantasia del bambino ed è un fattore di continuità con la vita esterna. All’inaugurazione hanno partecipato: <?xml:namespace prefix = st1 ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:smarttags” />la Dottoressa Anna Maria Minicucci Direttrice Generale A. O. Santobono-Pausilipon-Annunziata, Giuseppina Tommasielli Comune di Napoli, Assessore Sport, Giovani, Pari opportunità e Sanità, Regina Sironi Segretario Generale Fondazione ABIO Italia Onlus, Salvatore Naldi Presidente SNG Hotels, Enzo Giannotti Presidente Tarì Design School, Ugo DAgostino ABIO Napoli, Responsabile volontari Reparto di Pediatria Ospedale Santobono.
La d.ssa Anna Maria Minicucci, Direttrice Generale dell’A.O.R.N. Santobono Pausilipon, ha espresso i suoi più sentiti ringraziamenti ad ABIO ed al Dr Salvatore Naldi per l’impegno profuso in questo progetto, e ha sottolineato quanto, in un contesto sociale attualmente così difficile per il nostro paese, la collaborazione e la sinergia tra gli imprenditori, le associazioni di volontariato e listituzione pubblica siano fondamentali per assicurare la migliore risposta possibile ai bisogni di salute dei piccoli ricoverati.
Offrire un ambiente a misura di bambino nei reparti ospedalieri è da sempre uno dei nostri obiettivi dichiara Regina Sironi, segretario generale di Fondazione ABIO Italia. I bambini avranno così a disposizione uno spazio a loro dedicato durante la permanenza in ospedale, accompagnati dal sorriso dei volontari di ABIO Napoli: siamo contenti di essere stati chiamati a far parte di questa iniziativa e ringraziamo Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, gli artisti e gli stilisti che lo hanno reso possibile, e tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto.
L’attenzione ai bambini ed ai grandi problemi sociali ed umani è sempre stata al centro anche dellimpegno di Salvatore Naldi e del suo gruppo alberghiero che da anni porta avanti iniziative sociali e culturali a sfondo benefico. Del resto la sua è una vocazione di famiglia: suo nonno prima, Roberto Fernandes e poi sua madre, Adele Naldi Fernandes hanno donato allOpera di Don Guanella un importante struttura che dal 1963 si occupa di educazione, solidarietà e inserimento sociale per i ragazzi del difficile quartiere di Miano.
È tutta la sfera giovanile, in ogni caso, la matrice da cui scaturiscono i progetti e gli eventi realizzati da Salvatore Naldi e dal suo team, che da sempre rivolge le proprie attenzioni ai giovani campani. Difatti, il progetto ha avuto come fine ultimo, non solo di realizzare la ludoteca, ma anche quello di stimolare oggi tanti ragazzi che nello studio mettono il cuore e la passione ma che per il periodo storico particolarmente difficile che stiamo vivendo, vedono sogni e soddisfazioni allontanarsi sempre di più.
“Ho l’onore di rappresentare tutti i miei colleghi volontari e di ringraziare chi ha permesso la realizzazione di questo progetto” dichiara Ugo D’Agostino, volontario e riferimento ABIO del reparto di Pediatria Generale del Santobono. Ringraziamo il dott. Naldi, la Direzione Sanitaria del Santobono e il dott. Siani, Primario del reparto di Pediatria Generale, per gli spazi messi a nostra disposizione per la realizzazione di questa ludoteca, luogo in cui si sorride giocando. Ringraziamo tutti i medici, la caposala, gli infermieri per la fiducia accordataci, fin dal lontano 2000. Ringraziamo Fondazione ABIO, nella persona del Segretario Generale Regina Sironi, che ci sostiene sempre nel nostro cammino e nei nostri tanti comuni progetti.
IL PROGETTO TOWNSHIRT
Guardare Napoli da un angolo nuovo e diverso da quello delle solite cartoline della città ed attraverso gli occhi dei turisti: è stata questa la sfida da cui è nato TOWNSHIRT, progetto di moda, arte e design ideato da SNG Salvatore Naldi Group con gli allievi del TADS Tarì Design School a favore di Fondazione ABIO Italia Associazione per il Bambino in Ospedale e patrocinato dal Comune di Napoli ed Altaroma.
Le quarantadue t-shirt ispirate a Napoli, suggerite dalle riflessioni e dalle emozioni di turisti di ogni parte del mondo passati nel capoluogo partenopeo, interpretate dai giovani designers campani, sono stati dapprima esposti in una mostra al Castel dell’Ovo di Napoli e poi vendute allasta nel corso di un charity party presso il Renaissance Hotel Mediterraneo.
I lavori sono stati valutati da una giuria composta da stilisti di fama internazionale del calibro di Alessandro dell’Acqua, Renato Balestra, Renzo Rosso (Diesel), Antonio Paone (Kiton), Frankie Morello, Albino DAmato, Nino Lettieri, Gianni Molaro, Ernesto Esposito, Mariano Rubinacci, Maurizio Marinella, Elio Fronterrè e presieduta dal pluripremiato designer Karim Rashid.
Gli stilisti non solo hanno decretato le migliori realizzazioni ma hanno premiato, secondo una scelta del tutto personale, singolarmente la loro preferita adottando un singolo progetto ed autografando la maglietta, a riconoscimento del talento del designer che la ha realizzata e conferendo un valore aggiunto al pezzo unico.
Prima classificata la maglia della designer Rossella Granata, scelta da Karim Rashid e che raffigura un cuore rosso a contrasto con una montagna di spazzatura nera, a conferma delle grandi contraddizioni che animano la città. Un contributo esclusivo è stato dato dallo stesso presidente di giuria Karim Rashid che ha donato al progetto una t-shirt disegnata per loccasione e anchessa battuta allasta.
Otre 10mila euro è stato il ricavato del galà di beneficenza delle 42 t-shirt dedicate alla città di Napoli con cui è stata realizzata una ludoteca allegra e colorata per i piccoli degenti dellospedale Santobono.