«Cè un ragazzo steso sul muretto con la testa rotta», urla una donna fra la folla mentre il comitato del giglio della Gioventù sfila in via Semmola per presentare la propria musica. Lattenzione si è subito spostata sulla rissa che si è scatenata intorno alluna in piazza XI settembre. Motivi futili, qualche parola di troppo e una decina di ragazzi di Pomigliano ha letteralmente spaccato la testa a un giovane di Brusciano. E accorso subito lamico con la sciarpetta rosso-blu del giglio Croce al collo, ma gli aggressori già avevano fatto perdere le proprie tracce. Da lì in poi attimi di terrore. La vittima comincia a perdere sangue, parte la caccia ai malviventi da parte degli amici che volevano consumare subito vendetta. Corrono sul posto i vigili urbani e i carabinieri di Brusciano. I ragazzi stretti intorno al ferito alzano il capo all’improvviso, cominciano a correre di nuovo. Le forze dell’ordine seguono il gruppetto che si crede di aver trovato gli aggressori. Falso allarme, non c’è nessuno. Intanto arriva la camionetta della polizia. I militari antisommossa con manganelli e caschi fanno dileguare la folla e soccorrere il ferito.