Mentre i comitati organizzatori e l’Amministrazione Comunale cominciano a mettere insieme le idee per la 140esima edizione della tradizionale Festa dei Gigli di Brusciano, continuano a giungere agli organizzatori le congratulazioni di quanti non hanno voluto perdersi nemmeno un attimo dell’evento di fine estate.
Del resto una piazza accogliente e gremita è davvero difficile da trovare in qualsiasi parte del mondo. Lo sanno bene gli artisti come Amedeo Minghi, un vero e proprio trionfo il suo show ed anche gli ospiti americani.
“Un’esperienza da ripetere ed arricchire, – spiega il sindaco di Brusciano Giosy Romano- è stata con noi alla festa una delegazione della “Giglio Society of East Harlem New York, composta da Phil Bruno, Bob Maida e John Spampinato che ha portato doni preziosi per i nostri comitati ed anche per l’amministrazione comunale. Un ringraziamento particolare al sociologo Antonio Castaldo, bruscianese purosangue, curatore e promotore di questi rapporti culturali internazionali. Ha saputo farli sentire a casa propria e sicuramente sapranno trasmettere l’emozione vissuta a Brusciano al loro sindaco Bill De Blasio, quando saranno al suo cospetto per consegnargli la targa che la nostra città ha voluto inviargli”.
Il primo cittadino americano potrebbe essere in Campania proprio alla fine dell’agosto prossimo e potrebbe essere un bel colpo invitarlo a Brusciano a godersi la festa dal vivo.
Questo il messaggio inviato da Giosy Romano a New York: “L’Amministrazione Comunale ed il popolo di Brusciano, con le Associazioni dei Gigli e tutte le realtà sociali e culturali, civili e religiose, Vi rendono omaggio, sotto il benedicente segno di Sant’Antonio
di Padova, con la generale volontà a rafforzare i rapporti con la Comunità dei discendenti degli emigranti bruscianesi che organizzano da 100 la Festa del Giglio ad Est Harlem New York”. Un pizzico di internazionalità è la prova ulteriore di quanto possa essere trasversale ed accomunare un evento come i Gigli.