In questo orizzonte di amori effimeri, delusi o disincantati, c’ è ancora chi dice che l’ amore vero sia quello che vive anche dopo la morte. Che sia vero o meno, uno straordinario esempio di amore ha lasciato molti  senza fiato. Si tratta di due scheletri ritrovati da un team di archeologi nel Sud della Grecia, nel Peloponneso, tumulati faccia a faccia e teneramente abbracciati.  Mediante il metodo del carbonio 14, gli scheletri sono stati datati intorno al 3800 a.C ,  e i ricercatori sono sicuri si tratti di scheletri appartenenti ad un uomo e una donna. Lo straordinario ritrovamento risale, dunque, a  5800 anni fa, ovvero all’ epoca del Neolitico. Nulla si sa circa il motivo della loro morte, ma di certo sappiamo che si amavano tanto, tanto da valicare insieme non solo la vita, ma anche la morte.

Santina De Stefano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *