Nel rientro da bollino rosso sono saliti a trentadue circa i chilometri di coda sull’Autofiori, con incolonnamenti di veicoli che interessano soprattutto il tratto compreso da poco prima di Albenga a Savona, in direzione Genova. La gran parte dei vacanzieri, di ritorno dalla Francia e dalla Riviera ligure di Ponente, è diretta verso le grandi città di Piemonte e Lombardia. In serata, in concomitanza col rientro dei liguri dal Piemonte, in corrispondenza dell’autostrada A6 Savona-Torino, potrebbe verificarsi il classico “tappo” con incolonnamenti in entrambi i sensi di marcia. La situazione dovrebbe peggiorare in serata.
La fase dei rientri sara’ piu’ concentrata con traffico da “bollino rosso” a partire dal primo pomeriggio di oggi fino a tutta la giornata di domani, martedi’ 18. Autostrade ricorda che nel tratto della A14 compreso tra Ancona sud e Loreto, in corrispondenza del cavalcavia crollato all’altezza del km 235, permangono in entrambe le direzioni i restringimenti di carreggiata per la delimitazione dell’area sottoposta a sequestro da parte della magistratura. E’ pertanto prevedibile la formazione di code durante le fasce orarie di punta soprattutto in direzione nord nella fase dei rientri.
Franceschini: ‘Presenze turistiche record in Italia’ – “Boom del turismo internazionale in Italia in queste vacanze Pasquali”, annuncia il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. “I turisti stranieri hanno invaso tutte le nostre città d’arte – afferma in una nota – i numeri dei musei (quelli statali tutti aperti anche il giorno di Pasquetta) e le prenotazioni alberghiere segnano un crescita fortissima, ma soprattutto indicano che l’aumento più forte non è nelle tradizionali grandi capitali del turismo internazionale ma nei luoghi minori, nelle città d’arte e nel mezzogiorno, ad iniziare da Napoli e Palermo che registrano veri e propri boom di presenze”. “Gli investimenti in cultura e turismo – cocnlude Franceschini – sono per l’Italia il più grande contributo possibile alla crescita e alla creazione di posti posti di lavoro”.
Pasquetta fuoriporta per 15 milioni di italiani – Sono 15 milioni gli italiani che nel giorno di Pasquetta che hanno scelto di fare una gita fuori porta, anche con il classico picnic nel rispetto della tradizione, al mare, in montagna, in campagna o comunque nel verde, fuori e dentro le città. E’ quanto emerge dall’analisi Coldiretti-Ixè “La Pasqua 2017 degli italiani”.
Insieme a salumi, formaggi, uova sode e alle tradizionali grigliate a base di carne ed anche verdure,o anche al piu’ moderno finger food, tra i piatti piu’ gettonati del lunedì dell’Angelo si classificano – sottolinea la Coldiretti – polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi”. Il menu infatti in molti casi è a base degli avanzi della Pasqua per la quale gli italiani – stima la Coldiretti – hanno speso quasi 1,2 miliardi a tavola restando nell’83% dei casi tra le mura domestiche.
Per la Pasquetta sono circa trecentomila gli ospiti negli agriturismi italiani che godranno dell’opportunità di trascorrere una giornata lontano dalle città senza rinunciare alla comodità garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna anche in caso di maltempo. “Molte aziende agrituristiche – conclude la Coldiretti – si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di Campagna Amica”.