I manifestanti per quanto riguarda il piano traffico, stamattina hanno atteso più di un ora la presenza del Sindaco Biancardi; finalmente lo stesso, sotto la forte pressione dei manifestanti, si è presentato aprendo la porta del suo ufficio, e questo, sotto la presenza delle forze dell’ordine da lui richieste facendo entrare nell’ufficio solo cinque rappresentanti escludendo anche la stampa con l’eccezzione della Gazzetta Campana rappresentata da Tony. Dalla massa si sono alzati fischi, insulti e parole come: “Vattene”, “Dimettiti”, “Ti dobbiamo cacciare dalla città a te e alla tua banda”. In compagnia dei manifestanti per la seconda volta c’era la presenza dell’Onorevole Barbato, che insisteva insieme ai cittadini per la modifica immediata del piano traffico, non totale ma solo per alcune strade, i commercianti dichiarano che le loro attività si sono ridotte da quando è entrato i vigore il nuovo piano traffico e i cittadini sono costretti a fare enormi giri, inquinando l’aria e consumando più benzina, in particolare per chi viene da paesi vicini è costretto a districarsi in un labirinto di segnali, senza avere possibilità di stazionamento alcuno. Il Sindaco è propenso a modificare il piano traffico ma non prima di 15 giorni aspettando l’apertura delle scuole, poi lo modificherà ancora una volta come ha fatto in Via Giordano Bruno e altre zone. Questo è il reso conto giornalistico fino alle ore 12.30, Vi informeremo sugli sviluppi della questione.
Intervistando l’Ing. Gennaro Ardolino, fondatore del P.S.U. sul piano traffico, lo stesso dichiara che è l’ennesimo colpo alla Città in quanto lo stesso è destinato a fallire poichè non studiato perfettamente ed in accordo agli interessi economici della Città. A parere dell’Ingenere mancano i varchi d’ingresso appositamente studiati, vicino ai quali occorrerebbero parcheggi adeguati, i permessi per i cittadini residenti, ed un piano per il rilancio del commercio e dell’occupazione per la Città!