ORTA DI ATELLA Questo pomeriggio, mercoledì 28 novembre, (ore 19.30), nella sala Consiliare del Comune di Orta di Atella, in provincia di Caserta, in occasione della terza giornata degli Incontri Nazionali del Cinema e il Premio Fabulae Atellanae per , ospite, in videoconferenza, lattore Michael Maloney, protagonista della pellicola Nel bel mezzo di un gelido inverno, che sarà presentata al pubblico in sala (ingresso libero). Lattore arriverà a Orta di Atella il 1 dicembre per ritirare il Premio Fabulae Atellanae per il Teatro. Il film dellattore-regista britannico Kenneth Branagh, racconta la storia di Joe Harper (Maloney), attore disoccupato, che per superare un momento di crisi artistica, decide di mettere su una rappresentazione teatrale dellAmleto di Shakespeare.Domani, giovedì 29 novembre, invece, sarà la volta del lungometraggio Teatro di guerra di Mario Martone. Siamo nel 1994 e da tre anni è in corso la guerra nella ex-Jugoslavia. A Napoli Leo (Andrea Renzi), giovane attore e regista, inizia le prove di uno spettacolo che ha intenzione di portare nella Sarajevo oppressa dalla guerra. Un giorno Leo riceve un telegramma, che gli fa cambiare tutti i programmi: lamico di Sarajevo è morto, colpito da una granata, il viaggio in Bosnia non si fa più. Il direttore dello Stabile commenta che a Sarajevo hanno bisogno di armi, non di teatro. Il film è stato presentato nella sezione Un Certain Regard al 51º Festival di Cannes. Secondo il Dizionario dei film di Morandini è il miglior film italiano degli anni Novanta.A discutere del film, ci sarà lattore Andrea Renzi che debutta a quattordici anni come attore teatrale, proprio con Martone. Successivamente è uno dei fondatori delle compagnie teatrali “Falso Movimento” e “Teatri Uniti”. Nel 1984 vince il premio Opera Prima con il monologo Sangue e Arena, quindi inizia a lavorare come regista teatrale. A queste attività affianca il lavoro di attore televisivo e soprattutto cinematografico.Per il cinema fra laltro ha recitato ne Luomo in più (2001), regia di Paolo Sorrentino, Le fate ignoranti (2001), regia di Ferzan Ozpetek, Il servo ungherese regia di Giorgio Molteni e Massimo Piesco (2004), Quo vadis, baby? (2005) di Gabriele Salvatores, La guerra di Mario (2005) di Antonio Capuano, L’estate del mio primo bacio, regia di Carlo Virzì, e Non prendere impegni stasera, regia di Gianluca Maria Tavarelli, entrambi del 2006.La cura della rassegna cinematografica, voluta dallamministrazione comunale e dall’Assessorato allo Sport e Cultura, congiuntamente alla Commissione Cultura, è affidata al regista Nicola Scorza, coadiuvato da Miriam Del Prete e Gaia Baldini.<?xml:namespace prefix = o ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:office” />

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