La Commissione Affari Istituzionali, presieduta dal consigliere Vincenzo Iovino, si recherà presso la sede dellAgenzia di Sviluppo per prendere visione degli atti relativi alle attività dellAgenzia. <?xml:namespace prefix = o ns = “urn:schemas-microsoft-com:office:office” />

Sulle tematiche inerenti il rapporto con lAgenzia di Sviluppo hanno dichiarato congiuntamente i consiglieri del Partito Democratico, Salvatore Maffettone e Raffaele Giugliano PD si augura che il comportamento delle forze politiche nel Consiglio Comunale straordinario sia consequenziale rispetto alle dichiarazioni rese anche in forma pubblica. Per quanto concerne il PD, possiamo limpidamente auspicare il superamento dello strumento Agenzia di Sviluppo, senza creazione di un carrozzone sostitutivo. In sostanza, la linea che perseguiamo è quella di un ritorno alla gestione comunale in particolare per quanto concerne la Legge 328.

Soddisfatto dellesito della seduta della commissione, il presidente Vincenzo Iovino che ha parlato di momento di sano e positivo confronto: E stato un incontro molto proficuo e mi attiverò immediatamente per comunicare allAgenzia che martedì prossimo ci recheremo in sede per la verifica degli atti.

Per il capogruppo del Pdl, Michele Cutolo è necessario che lAgenzia recuperi la sua originale finalità che è quella di promuovere lo sviluppo del territorio. Lazione dellente non può limitarsi alla gestione dei fondi delle politiche sociali: Il Pdl non ha mai creato carrozzoni politici, semmai li ha ereditati dalla sinistra che usava questo strumento per la sua politica clientelare. Sono sotto gli occhi di tutti gli esempi dei consorzi di bacini, le società partecipate nel settore ambiente e avanti di questo passo. Lattuale consiglio di amministrazione sta operando essenzialmente per ridurre quelle spese che si erano consolidate da tempo allinterno dellAgenzia ha dichiarato il capogruppo Pdl . Credo nello strumento dellAgenzia di area, ma in quella che era la sua ispirazione originale e cioè sviluppo omogeneo del territorio in termini produttivi, economici ed occupazionali. LAgenzia non può vivere con la sola applicazione della legge 328 relativa allerogazione dei servizi sociali, visto che è nata per promuovere e sostenere le problematiche sociali dellarea nolana. E ridicolo che lAgenzia gestisca esclusivamente i fondi della 328. Lo hanno fatto e lo possono fare i comuni dellambito Napoli 11, attraverso una concertazione comune sulla gestione. Prima dellAgenzia, i comuni  gestivano benissimo questi servizi. Do atto e merito ha continuato Cutolo al presidente Iovino e ai membri della commissione di aver posto il problema, già da me sollevato in conferenza dei capigruppo diverso tempo fa, chiedendo allAgenzia di presentare una serie di documentazione, dalla rendicontazione generale alla presentazione di progetti che riguardano lo sviluppo territoriale dellarea nolana. Con propria nota lAgenzia, nelleludere le precise richieste della commissione, si limita a ricordare le funzioni dei consiglieri comunali che a noi sono ben note e che riguardano il controllo analogo sugli atti, ai sensi dellarticolo 10 dello Statuto dellAgenzia stessa. Pertanto ha concluso Cutolo invito il presidente a comunicare e a disporre allAgenzia di Sviluppo di mettere a disposizione dei commissari tutti gli atti richiesti dalla stessa commissione sullattività dellAgenzia. Mi auguro che questo tipo controllo avvenga immediatamente al fine di valutare quali sono i benefici che lAgenzia apporta ai vari comuni.

Della necessità di un controllo sugli atti di gestione dellAgenzia, ha parlato anche il capogruppo di Città Viva Gianluca Napolitano: E necessario che noi consiglieri comunali esercitiamo direttamente il controllo analogo così come previsto dalla legge. Pertanto annuncio che mi recherò personalmente allAgenzia per laccesso a tutti gli atti riguardanti progetti e consulenze, unendomi alla seduta di commissione che si terrà martedì prossimo, con lauspicio di un azione unitaria.

Per il consigliere Bruno, lAgenzia è uno strumento fallimentare: Ormai è uno strumento che si è rivelato fallimentare e che non ha portato alcun sviluppo del territorio e per questo va eliminata perché non basta solo cambiare il timoniere.

Molto preoccupato si mostra anche il capogruppo Franco Ambrosio, circa la possibilità che lAgenzia possa gestire anche i fondi destinati ai Beni Culturali: Ho sentito che tutti i fondi destinati ai beni culturali dovrebbero essere gestiti dallAgenzia di Sviluppo. Se questa ipotesi dovesse trovare conferma, siamo pronti a denunciare, visto che siamo di fronte ad un atto illegittimo oltre che una spesa inutile.

Di snaturamento degli obiettivi dellAgenzia, parla il capogruppo Raffaele Casilli: LAgenzia avendo perso la sua ispirazione originale per la quale è nata, è stata di fatto snaturata e quindi va a svolgere una funzione che non è più sua, se dal rendiconto generale dovesse emergere che lunica funzione svolta è quella della legata allapplicazione della legge 328. Altro aspetto su cui soffermarsi è la giustificazione del costo di questo ente. Infatti, se lo sviluppo del territorio nolano è stato progettato più volte, ma di fatto non è mai partito, non è più giustificabile il costo dellAgenzia che andrebbe comunque  a ricadere sui cittadini. In questo particolare momento di crisi ha concluso Casilli vengono chiesti sacrifici enormi ai cittadini tutti, imprenditori, lavoratori, funzionari, famiglie. Proprio per questo non possiamo pensare di non risparmiare una somma che di fatto sarebbe una spesa inutile. Per martedì insieme alla commissione mi riservo di verificare gli incartamenti per poter formulare un giudizio maggiormente completo sullattività svolta dallAgenzia.

A chiusura della discussione ha invece concluso il consigliere Carmela Scala credo che tutte le forze politiche debbano portare la questione in Consiglio Comunale, sede naturale per un serio e decisivo confronto.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *