La Lega si è scagliata contro Luxuria per alcuni lezioni di transgenderismo a bambini di 10 anni andate in onda su Rai 3. Il deputato Paolo Tiramani, capogruppo della Lega in Vigilanza ha detto che ” Quanto trasmesso nel corso della puntata Alla lavagna è inaccettabile! Stiamo parlando di argomenti di una tale complessità che non possono essere trattati in maniera così leggera. Non solo è da rivedere la scelta, a mio avviso sbagliatissima, degli autori ma come Lega – anticipa – ci informeremo su quanto ammonta il compenso destinato a Vladimir Luxuria per questa puntata a dir poco surreale”. Discorso ineccepibile, ma con una lieve (ma sostanziale) “imprecisione”: si è rivolto alla “docente” chiamandola per nome, vale a dire Luxuria. Il deputato Tiramani dovrebbe sapere che non è l’imbellettamento o il vestito a fare la donna (o l’uomo), ma i cromosomi X, Y o per i non addetti ai lavori, la presenza o meno del cosiddetto pisello. Chiamare donna chi non risponde alle suddette pecularietà, può risultare “offensivo” per le donne non taroccate e con le carte in regola.
Gianni Toffali
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