Soccorso della popolazione, evacuazione dai centri abitati, interventi nelle zone rurali e anti-sciacallaggio. Sono le attivita’ di uomini e mezzi del Corpo forestale dello Stato impegnati nell’emergenza maltempo.
In Toscana il tratto del fiume Albegna prossimo alla foce e’ esondato nella giornata di ieri allagando completamente la frazione di Albinia, nel comune di Orbetello, dove l’acqua ha raggiunto in poco tempo il livello di 2-3 metri: i forestali sono intervenuti per aiutare i residenti e sgomberare la zona. Alcuni forestali sono rimasti bloccati di notte, in condizioni d’isolamento, e non hanno mai cessato le operazioni di soccorso. Gravi i danni per strade, abitazioni e negozi. Diverse le fattorie isolate, con la conseguente morte di animali domestici. Nel grossetano sono intervenuti anche due elicotteri AB 412, partiti da Roma e da Cecina.
Nella zona di Massa Carrara, tra le piu’ colpite, i forestali sono intervenuti sia per soccorrere le popolazioni sia per il ripristino della viabilita’ e per tutte le situazioni di emergenza verificatesi a partire dalla notte tra sabato e domenica. E’ stata disposta l’evacuazione di diverse abitazioni in alcune frazioni dei comuni di Massa e Carrara come Romagnano e Ricortola-Bondano: le pattuglie della Forestale stanno effettuando in queste zone un servizio anti-sciacallaggio previsto almeno fino a domani. Interventi anche in situazioni minori di emergenza legate all’esondazione di piccoli bacini idrografici nell’aretino, in Val Tiberina e Val di Chiana e nel senese, a Badia San Salvatore, Montepulciano e Sinalunga.
Nel Lazio particolarmente colpita la zona del viterbese per l’esondazione dei fiumi Fiora e Paglia e il conseguente allagamento della frazione di Marina di Montalto e di altre zone limitrofe. – Disposta l’evacuazione del centro abitato della stessa Marina di Montalto e di alcuni casolari a Proceno e Acquapendente, dove si e’ verificato il crollo di un ponte sul fiume Paglia. I forestali hanno partecipato alle operazioni di soccorso della popolazione e di messa in sicurezza di immobili e bestiame in queste localita’ e in altre zone rurali. Il personale della Forestale ha partecipato anche alle operazioni di chiusura della viabilita’ della statale Aurelia, ora ripristinata solo parzialmente.
Al momento le condizioni meteo sono migliorate anche se si e’ verificata un’ondata di piena del Tevere all’altezza della frazione di Orte Scalo e del comune di Gallese, conseguente all’apertura della diga di Alviano. Un elicottero AB 412 del CFS e’ decollato dalla base del Centro operativo aeromobili di Roma per monitorare dall’alto la situazione.
Continua l’emergenza anche in Umbria, sul territorio della provincia di Perugia e in particolare del comune di Todi. Attesa per la giornata di oggi una seconda ondata di piena del Tevere che potrebbe interessare le frazioni delle zone piu’ a rischio: le frazioni maggiormente allertate sono Torgiano, Deruta, Collazone e Marsciano. Quest’ultimo, gia’ colpito nella giornata di ieri dall’esondazione del fiume Nestore, era stato evacuato immediatamente dai forestali di Perugia. Le frazioni di Pian di Porto, Ponte Rio e Pian di San Martino, nel comune di Todi, da ieri sono sommerse dall’acqua e sono tutte state evacuate: si teme che la situazione gia’ critica possa aggravarsi. Gli agenti della Forestale hanno effettuato numerosi interventi di soccorso con elicotteri per evacuare intere frazioni a Citta’ della Pieve, Ponticelli, Pistrino e Moiano. Ad Orvieto e’ stata tratta in salvo una donna rimasta intrappolata in uno scantinato a causa dell’esondazione del Paglia.
TOSCANA SOTT’ACQUA,ALTRI 3 MORTI
Si aggrava il bilancio delle vittime tre dipendenti dell’Enel che si trovavano a bordo di una vettura di servizio coinvolta nel cedimento di un ponte sono morti sul fiume Albegna, a Marsiliana, in provincia di Grosseto. La vettura e’ finita sott’acqua e per i tre non c’e’ stato nulla da fare. Le vittime nel grossetano sono ora quattro, dopo che ieri un 73enne era deceduto a Capalbio, travolto da fango e detriti dell’Albegna in piena. In Toscana la situazione resta pesante, vi stanno affluendo mezzi di soccorso da altre regioni. Disagi alla circolazione autostradale a causa dell’esondazione di fiumi: sulla A1 permane la chiusura del tratto compreso tra gli svincoli di Valdichiana e Fabro in direzione Roma e, in direzione Firenze, della stessa A1 a partire da Orte fino a Chiusi. Si prevedono tempi lunghi per la riapertura del tratto per la quale bisognera’ attendere il ritiro della piena e la successiva bonifica del piano viabile. Chiusa anche la statale Aurelia per il persistere di diffusi allagamenti e dove inoltre all’altezza del km 149,300 si e’ aperta una voragine di circa 7 metri che coinvolge entrambe le carreggiate. La linea ferroviaria tirrenica continua ad essere interrotta mentre e’ ritornata in funzione la linea ferroviaria Siena-Grosseto sospesa ieri pomeriggio in via precauzionale. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, attraverso il Dipartimento della Protezione Civile e le Prefetture interessate segue l’evolversi della situazione nel Paese. Napolitano esprime solidarieta’ alle comunita’ coinvolte e commossa partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime, e al tempo stesso il vivo apprezzamento a quanti sui territori colpiti sono impegnati nella gestione dell’emergenza e nelle operazioni di soccorso. Anche il presidente del Senato, Renato Schifani, esprime profondo cordoglio e sincera vicinanza alle famiglie delle vittime dell’ondata di maltempo, e rivolge un ringraziamento particolare a quanti “con un’opera preziosa” portano soccorso alle popolazioni colpite dalla violenta alluvione. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha inviato un messaggio al ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, manifestando partecipazione e vicinanza alle popolazioni interessate dall’alluvione. Fini esprime profondo cordoglio personale e della Camera ai familiari delle vittime, e solidarieta’ a quanti coinvolti in questo tragico evento e riconoscenza a quanti si adoperano per riportare la situazione alla normalita’.
DISAGI IN UMBRIA PER CHIUSURA A1, CODE A ORTE
Disagi diffusi oggi lungo le principali strade a scorrimento veloce umbre per la chiusura dell’autostrada A1, che fa riversare il traffico sul raccordo Perugia-Bettolle, sulla Terni-Orte e sulla E45. La polizia stradale segnala code soprattutto a Orte, dove nonostante la riapertura delle due carreggiate in direzione sud dopo un incidente avvenuto in mattinata, oltre 10 chilometri di fila sono sgenalati al casello per l’immissione in autostrada. Code anche sulla E45 nella zona di Todi per un restringimento di corsia causa lavori.
TOSCANA, NUOVA ALLERTA FINO ALLE 8 DI DOMANI MATTINA
Una nuova allerta meteo, di livello 2, che riguarda le province di Arezzo, Firenze, Grosseto e Siena, e’ stata emessa oggi dalla Sala operativa della protezione civile, con validita’ fino alle ore 8 di domani mattina. La criticita’ e’ elevata nella zona del Bruna, Grosseto, dove a causa dei recenti eventi alluvionali, considerato il lento transito della piena del fiume Ombrone verso la foce, si teme per la tenuta di alcuni argini. Criticita’ moderata, invece, nelle zone Ombrone (zona piu’ interna), Albegna, Fiora, Orcia, Chiana, Valdarno superiore, con possibilita’ di frane e smottamenti.