I vigili del fuoco hanno trovato anche il corpo della seconda persona dispersa, Franca Iaccino, 69 anni, deceduta insieme al marito, Carlo Arminise, 73 anni, a causa del maltempo in Liguria.

I cadaveri di Carlo Arminise e Franca Iaccino, marito e moglie pensionati uccisi dalla frana che ha travolto la loro casa a Leivi sono stati trovati davanti all’abitazione. I cadaveri, hanno detto i vigili del fuoco, “erano uno abbastanza vicino all’altro”. I due anziani stavano scappando dall’abitazione per cercare di mettersi in salvo.

E’ ancora emergenza maltempo in Liguria: prorogato fino alle 15 di domani lo stato di Allerta 2. La protezione civile nazionale è arrivata nelle zone del Tigullio colpite dall’alluvione, in particolare a Chiavari, dalle prime ore dell’alba. L’esercito è in arrivo. “Servono subito i soldi, 150-200 milioni, altrimenti questa regione non la ritiriamo su”. Lo ha detto all’ANSA il presidente della Liguria Claudio Burlando dopo una serie di sopralluoghi nelle zone alluvionate.

Il pubblico ministero Biagio Mazzeo ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo dopo il ritrovamento dei cadaveri di Carlo Arminise e Franca Iaccino. Le salme verranno trasferite all’obitorio dell’ospedale di Lavagna e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Tutto è iniziato ieri sera, poco dopo le 22, quando un violento nubifragio si è abbattuto su Chiavari. Alle 22,30 il torrente Entella, lo Sturla e il rio Rupinario esondano quasi in contemporanea a Carasco e Chiavari. Frane si verificano in tutto il territorio. Una delle ultime ha colpito una palazzina a Genova Prà, in via Villini Negrone 18. Ventitre famiglie sono state evacuate per precauzione. Tra le circa 60 persone allontanate ci sono anche disabili e bambini. Non si registrano feriti. Sul posto squadre di vigili del fuoco e della protezione civile.

A Chiavari una decina di persone è stata salvata dai sommozzatori dei vigili del fuoco che con speciali gommoni da rafting hanno passato al setaccio le vie del centro di Chiavari invaso delle acque dei torrenti esondati (FOTO). Poco dopo la mezzanotte una frana si abbatte su una palazzina a Carasco: i vigili del fuoco troveranno, dopo due ore di angoscia, due donne date per disperse, una delle quali incinta: stanno bene, ma sono sotto choc.

La locale Asl ha provveduto a rifornire l’Ospedale di Lavagna di acqua potabile tramite autobotti, in seguito ai problemi di erogazione dovuti all’alluvione di stanotte. La Croce Rossa Italiana è operativa a Chiavari e nelle altre zone colpite. A Cavi di Lavagna sta allestendo una cucina da campo da 800 pasti al giorno. Da Genova sono partiti mezzi pesanti con generatori, coperte, brandine e altri generi di prima necessità. A Chiavari la sede della Croce Rossa nella notte ha ospitato 23 persone sfollate.

Torna acqua potabile Chiavari, domani scuole chiuse
L’erogazione dell’acqua potabile è stata ripristinata nel Comune di Chiavari mentre persiste l’interruzione del servizio nei comuni di Lavagna, Leivi e S. Colombano a causa della sospensione di energia elettrica nei campi pozzi. Resteranno chiuse anche domani le scuole a Chiavari e Carasco colpite dall’alluvione di questa notte.

Parma, piena passata, ora attenti al Po
L’emergenza meteo non è ancora formalmente chiusa, ma Parma tira un sospiro di sollievo. Il comitato di soccorso in prefettura ha preso atto che la piena è passata senza gravi danni. Il Comitato resta aperto fino a stasera alle 18, quando è convocato un nuovo incontro. Nella notte tutto è filato liscio, anche se il Taro ha raggiunto a Fornovo i 2,83 metri, la seconda misura di sempre. Ora riflettori puntati sul Po, prossimo, spiega il Comune, al raggiungimento del livello di guardia.

E’ ancora allerta maltempo sul Piemonte, con moderata criticità in provincia di Alessandria per il rischio di piene improvvise, locali dissesti e situazioni alluvionali. Scuole ancora chiuse a Gavi e Stazzano, nell’Alessandrino, sono segnalati disagi alla circolazione anche in provincia di Verbania, dove per il rischio frane è chiusa la provinciale in valle Strona, tra Canova e Prelo. In aumento il livello dei fiumi, anche se al di sotto della soglia di attenzione.

Sardegna, disagi nel cagliaritano per voli e treni
L’ondata di maltempo e la pioggia che si sono abbattute dalle prime ore di questa mattina nel sud dell’isola, e nel cagliaritano in particolare, stanno creando non pochi problemi. Lungo tutte le principali strade di collegamento con Cagliari si registrano rallentamenti a causa dell’intensa precipitazione. Ritardi anche nell’aeroporto di Elmas. Sull’area, infatti, vi è stata una intensa attività dei fulmini che hanno impedito il rifornimento di alcuni aerei. I voli per Roma Fiumicino, Bergamo, Roma Ciampino Milano Linate, Napoli-Bologna, Treviso e Bari hanno accumulato due ore di ritardo. Problemi anche per i collegamenti ferroviari verso Cagliari: a causa di un impianto danneggiato, pare sempre da un fulmine, i convogli partiti da Oristano e Iglesias hanno accumulato ritardi. Sulle strade sono impegnati carabinieri, Polizia, mobilitati anche Vigili del fuoco, Protezione civile e personale dell’Anas per intervenire in caso di necessità, ma non si registrano per ora danni alle persone,ANSA OGGI PER RADIO PIAZZA NEWS

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