Napoli – Una splendida giornata si sole ha caratterizzato un grande evento. Si è voluto dare un messaggio, un ulteriore omaggio all’ospite atteso: su degli appositi camminamenti d’ingresso per l’occasione, delle strutture provvisorie quasi di benvenuto per gli ospiti, per il pubblico, era riportata la seguente e significativa frase: “ Il castello ha di nuovo la sua Regina Sophia Loren napoletana”. Il primo a parlare sul palco, allestito nel spazio interno del luogo storico, è stato l’Assessore al Cultura del comune di Napoli, Nino Daniele; successivamente il discorso del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris.Sophia Loren, diva del cinema e di Napoli : “Non è facile parlare, per me è facile quando sono davanti alla macchina da presa e ci sono parole scritte per me che dico con tutto il cuore. E di amore ce n’è stato tanto, questa mattina.”Sono le parole di esordio del suo discorso nel cortile del Maschio Angioino, lo storico castello medievale, uno dei simboli della città. Il conferimento della cittadinanza onoraria all’attrice premio Oscar per La Ciociara,è una tappa di percorso di vita che ha visto la ragazza di Pozzuoli affermarsi a Hollywood e nel mondo, senza mai dimenticare la sua città. In un Maschio Angioino con tanto di pubblico in festa che svoltolava delle bandierine coniate appositamente per l’occasione, il Sindaco Luigi de Magistris ha consegnato alla Loren il riconoscimento; quasi tutti i presenti con l’uso di macchine fotografiche e telefoni cellulari hanno scattato foto per conservare un ricordo di questo che si potrebbe definire storico evento. “Ricevere un premio è sempre un’emozione speciale. Ma riceverlo qui, nella Napoli a me tanto cara da sempre, da quando sono nata, tutt’uno con la mia Pozzuoli, è molto di più. E’ una soddisfazione intima, che gratifica l’animo e che mi accompagnerà a lungo. Tutto di questa giornata ricorderò a lungo. Appena sono arrivata, percorrendo queste amate strade che mi ricordano la mia infanzia. La mia adolescenza”. Queste le parole della Loren che solo per un attimo non ha potuto proseguire il suo discorso per la forte emozione provata. In seguito ha precisato: “Tutto è magnifico, oggi. Napoli, questa cerimonia, questo bellissimo premio. Questa vostra accoglienza. La sfilata di moda Dolce & Gabbana con gli splendidi abiti”. “Ma perché queste giornate hanno un termine? E non durano all’infinito?” . Ha praticamente concluso qui il suo discorso con questa sorta di pensiero poetico prima dei ringraziamenti di rito. La cerimonia si è svolta sotto le note della canzone, molta appropriata per l’occasione, “O sole mio”. Il sindaco ha letto la delibera del 4 luglio, ripercorre la luminosa carriera dell’attrice, i suoi film più famosi, per poi consegnarle una pergamena e una targa ricordo, oltre naturalmente un omaggio floreale. E la definisce “patrimonio di Napoli e del Paese””Sophia rappresenta l’immortalità di Napoli. Il corpo, l’anima e il cuore della città. Il conferimento della cittadinanza onorariaa Sophia Loren rappresenta uno degli eventi principali della kermesse napoletana di Dolce & Gabbana, anche loro presenti alla cerimonia sul palco; i due stilisti che hanno trasportato a Napoli la grande moda.
A.R.