NAPOLI – È l’ultimo appuntamento della serie festività natalizie. Compie 25 anni il Concerto dell’Epifania; evento che è stato  in programma al Teatro Mediterraneo di Napoli, e che è stato in seguito trasmesso lunedì 6 gennaio, su Rai1. La manifestazione, grande consenso di pubblico, è stato condotta da Ingrid Muccitelli. Tra i protagonisti Giovanni Allevi che si esibito in alcuni suoi brani come Flowers, Born to fly , No more tears,  Lina Sastri, Francesco Di Leva che si esibito in un testo dal titolo ” Sei mio fratello” tratto dallo spettacolo teatrale Muhammad Alì dello stesso  Di Leva e P. Carbone, Avion Travel, Nesli, Livio Cori e La Zero, Joana Amendoiera con una canzone ispirata alla sua terra; la città di Lisbona dal titolo ” Teu lindo nome”, Bungaro e infine Sud 58 con il brano ” Made in Christmas”. Uno spazio è stato dedicato ai giovani artisti; in rappresentanza di loro l’esibizione di una 14enne Fabiana vincitrice di “Musica Giovane 2020″ col brano ” Vedrai vedrai” di Luigi Tenco . La venticinquesima edizione del concerto dell’Epifania non è solo musica: memoria, solidarietà e fraternità sono state le parole chiave, ispirate dal messaggio di Papa Francesco; su di un opuscolo informativo era riportato in messaggio del Santo Padre.  Tale pensiero di Papa Francesco era in occasione della cinquantatreesima Giornata Mondiale della Pace e aveva per titolo: ” La Pace come Cammino di speranza dialogo, riconciliazione e conversione ecologica.”. Tale messaggio del Papa è articolato in cinque fasi: la prima affronta il tema della ” Pace, cammino di speranza di fronte agli ostacoli e alle prove”, in seguito l’argomento: “La pace, cammino di ascolto basato sulla memoria, sulla solidarietà e sulla fratellanza”. Gli altri due ragionamenti sono dedicati sul tema della Pace, cammino di riconciliazione nella comunicazione fraterna e la pace , cammino di conversione ecologica. La parte conclusiva s’intitola : Si ottiene quanto si spera. Tale è la chiave di volta di questo scenario, dell’evento: un concerto ideato e promosso dall’Associazione Oltre il Chiostro onlus, presieduta da Giuseppe Reale, autore dello spettacolo, e prodotta per la Rai dalla Melos International di Dante Mariti, assieme all’Associazione Musica dal Mondo, che cura l’intera organizzazione dell’evento. La Direzione artistica è affidata a Francesco Sorrentino. Ad accompagnare i numerosi artisti è stata l’Orchestra Partenopea di Santa Chiara che vede alla direzione il maestro Adriano Pennino. Assegnati i premi Nativity in the World 2020; un premio che consiste materialmente in un quadretto opera del maestro Luciano Testa. Un premio che nasce come espressione dell’impegno culturale dell’Associazione Oltre il Chiostro onlus, e del Centro Permanente di Ricerche e Studi sul Presepe Napoletano. Un premio che vuole sottolineare l’impegno civile e sociale che anima l’evento musicale.  I riconoscimenti sono stati assegnati a Lina Sastri, Gennaro Borreli, Francesco Pinto, l’associazione ” Le Muse D’Oro”.