Napoli: suore incatenate davanti al comune di Napoli, in piazza Municipio. Insieme alle religiose, operatori, mamme e bambini che denunciano il rischio chiusura dei 40 istituti di beneficenza e assistenza napoletani, che non ricevono da mesi quanto dovuto dagli enti locali.
“Gli istituti non hanno più un soldo in cassa ma vantano un credito di circa 40 milioni di euro”, denuncia il presidente Uneba, Perillo. Anni di rette arretrate hanno messo i gestori in serie difficoltà. Per andare avanti, in alcuni istituti religiosi, le congregazioni hanno messo mano ai propri beni, alcune suore anziane hanno messo a disposizione la loro pensione. Sono 1000 le persone che da mesi non ricevono lo stipendio.