Piano traffico, buona la prima. Si è trattato di un impatto morbido, considerato che molti esercizi commerciali sono chiusi e molti cittadini sono in ferie. Nonostante ciò, anche con un flusso viario ridotto, rispetto agli standard normali, si potuta avere un idea piuttosto chiara circa la funzionalità dellanello che rappresenta uno dei pilastri del nuovo piano traffico che gradualmente sta entrando in vigore. I cittadini, nonostante la buona campagna di informazione dellassessorato di riferimento, si sono confrontati con una rivoluzione non da poco, visto che il senso di marcia di alcune delle arterie più importanti della città è stato invertito. Al di là di qualche isolato episodio di insofferenza alla nuova segnaletica, la stragrande maggioranza dei cittadini si è approcciata a tutto ciò con senso di collaborazione, agevolando il lavoro dei vigili urbani. In alcuni punti, però, non sono mancati momenti di criticità. Ad esempio, allintersezione tra via Antonio Santarelli e via Anfiteatro Laterizio, dove molti automobilisti che naturalmente avevano lobbligo di girare a sinistra o al massimo di deviare su via Polveriera, hanno vissuto un momento di disorientamento nel proseguire nel proprio itinerario, visto che la nuova segnaletica non consentiva di andare verso piazza dArmi, piuttosto che svoltare verso via Mario De Sena in direzione dellautostrada. A sbrogliare la matassa è stata la presenza di un vigile che ha fornito le opportune indicazioni, sciogliendo gli ingorghi che si sono creati. A tal proposito, sembra opportuno indicare alluscita di via Santorelli quelle che sono le deviazioni necessarie per raggiungere gli altri punti della città, come via San Massimo e l autostrada. Così come sarebbe stato di grande aiuto anche la presenza di un vigile nei pressi di piazza D Armi, dove gli automobilisti provenienti da via Roma, si sono trovati in difficoltà in varie circostanze, visto che in molti casi, non hanno fatto caso al divieto di accesso sulla loro sinistra ed il conseguente obbligo di svoltare a destra. Tutto sommato, però, il test può dirsi superato. Gli stessi cittadini, infatti, hanno compreso che al di là delle difficoltà iniziali, lanello a senso unico porterà ad uno snellimento del flusso viario. Del resto, la fase di sperimentazione, avviata non a caso in questo periodo estivo, darà spunti di riflessione necessari per eventuali modifiche. Per questa prima uscita del piano traffico va evidenziato il lavoro dei vigili urbani, agli ordini del nuovo comandante Gaetano Sallusto, a cui si è affiancata la preziosa opera dei volontari della protezione civile comunale, coordinati da Salvatore Caliendo che nei punti strategici hanno fornito le giuste indicazioni agli automobilisti. La sperimentazione, naturalmente, continuerà anche nei prossimi giorni. Il primo vero banco di prova è atteso già per mercoledì quando in città ci sarà un importante flusso viario, in occasione del consueto mercato infrasettimanale, che si misurerà, per la prima volta, con lanello a senso unico. I Nolani hanno notato che in alcuni punti come Via Santorelli deve obbligatoriamente tornare un doppio senso almeno per i 10 metri che portano sulla nazionale, quindi evitare di passare per Via Polveriera, una strada secondaria e che dinverno è quasi sempre allagata e scomoda per le scomoda per le donne che in inverno fa paura. Un altro punto è quello di far tornare il senso unico di Via Santa Chiara.

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