Tappezzano il paese di manifesti funebri ma il loro caro non è morto: “Falsa comunicazione dall’ospedale”. Scatta la denuncia
di Tatiana Bellizzi
Coronavirus, il bollettino di oggi 23 novembre: 22.930 nuovi casi. Le vittime sono 630. Superata la quota di 50mila morti
Il Covid attacca convento e Rsa: due suore morte a Eboli, focolaio a Bracigliano

La pandemia non fa sconti a nessuno. Nel Salernitano il Covid – come titola il quotidiano “il Mattino” – torna a violare ospizi e convento. Tra i casi registrati ieri ci sono anche i 49 positivi di Bracigliano, legati prevalentemente al focolaio che si è acceso nella casa di riposo per anziani. A Eboli, invece, si piangono due suore del Cristo Re stroncate dal virus
Parrucchieri e barbieri, dal prefetto di Salerno ok agli spostamenti fuori ComuneIl via libera è arrivato anche dal prefetto di Salerno Francesco Russo. Su sollecitazione della Confederazione nazionale dell’Artigianato (Cna) l’orientamento da seguire è quello che consente spostamenti al di fuori del Comune di residenza, domicilio o abitazione per recarsi nei saloni di barbieri e parrucchieri in Comuni che siano contigui al proprio.![]()
Nola, elezione Ente idrico Campano. Il sindaco Minieri “Mai rinnegata la battaglia per l’acqua pubblica. La mia convinzione e il mio impegno restano intatti”
Nola – Il sindaco di Nola, Gaetano Minieri, è stato eletto pochi giorni nel Consiglio di distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente idrico Campano. La sua elezione è avvenuta in quota alla lista “Acqua tutela di tutti” nata da un compromesso tra vari partiti tra i quali il PD, F.I., Italia Viva, e Lega. Una circostanza che è valsa ad attribuirgli l’etichetta di essere un sindaco del Pd. Una definizione che Minieri, anche nelle ultime settimane, ha rifiutato definendosi un esponente della società civile prestato alla politica che guida un’ amministrazione dalla matrice civica. Accusa più pesante seguita all’ elezione al CDA dell’Ente idrico Campano è quella inoltre di aver rinnegato la battaglia per l’acqua pubblica.
Accusa che il primo cittadino dal suo profilo respinge con forza
“Sono onorato della fiducia che mi hanno concesso i Sindaci eleggendomi nel consiglio di distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano.
Ho ritenuto opportuno mettermi a disposizione in prima persona per l’esigenza di assicurare alla città di Nola il dovuto riconoscimento istituzionale nell’Ente Idrico Campano, non per un ragionamento di parte né tantomeno in contrasto con i Comuni per l’acqua pubblica.
Sull’acqua pubblica non avevo e non ho dubbi: lo ribadisco ai cittadini nolani e al comitato civico che da ben quindici anni lodevolmente si batte per il bene comune.
Resto della mia opinione e coerentemente rispetterò quanto scritto nero su bianco nel programma elettorale e ribadito pubblicamente in più occasioni: il mio impegno nel consiglio di distretto Sarnese Vesuviano sarà quello di garantire a tutti i cittadini tariffe eque, nonché un servizio idrico improntato finalmente all’efficienza, alla trasparenza e alla qualità, lavorando in rete insieme agli altri Comuni per il superamento dell’attuale gestione GORI.
La difesa del valore pubblico dell’ acqua, così come per tanti altri colleghi, è un obiettivo da affrontare in maniera pratica e rendere concreto un miglioramento dai servizi alle tariffe.
La dimostrazione della mia coerenza e della mia concretezza è stata già manifestata allorquando nella precedente ondata epidemica, ho chiesto ed ottenuto dal gestore la sospensione dei distacchi per morosità e l’ applicazione di un bonus idrico.
Continuerò ad impegnarmi, inoltre, per garantire alla città di Nola, tanto bistrattata negli ultimi anni, investimenti concreti con interventi di nuova realizzazione e di rifunzionalizzazione delle reti idriche e fognarie, per la potabilizzazione e la normalizzazione della pressione dell’acqua”.
Mi piacerebbe avere critiche costruttive per il bene comune e non critiche strumentali e di bassa lega, ho sempre dichiarato la mia disponibilità ad interloquire con tutti per la crescita della comunità”.
Minieri: a Nola niente scuola fino al 29 novembre
Tempo di Lettura: < 1 minuto A Nola scuole chiuse almeno fino al 29 novembre. Nonostante l’ordinanza del presidente della.
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