Questua e bandiera insieme. Lultimo precedente risale al 1998. A promuovere questo tipo di iniziativa fu il comitato Barca del Maestro di Festa Salvatore Russo, detto Azanella, insieme alla sua famiglia. La manifestazione si svolse il 29 novembre del 1997 con partenza da piazza Geremia Trinchese. A raccontarci lepisodio, mostrandoci anche linvito del tempo, è il figlio di Salvatore, nel frattempo, scomparso purtroppo da 10 anni, Francesco, allepoca giovanissimo. Fu un anno bellissimo ricorda vissuto con grande entusiasmo e condivisione nel pieno rispetto della tradizione e del messaggio Paoliniano. Il simbolo della Festa, la Barca, vide in quelledizione anche la fondazione di una nuova paranza, la Regina, che fece il suo debutto assoluto e la canzone fu cantata da Nino Minieri. Per alcuni anni continuò nel trasporto della Barca, prima di approdare a quello dei Gigli. Una paranza che ha segnato nei suoi anni di attività un vero e proprio fenomeno in città per la sua capacità di aggregare i giovani. E sebbene oggi non sia più presente sul palcoscenico della festa dei Gigli, il ricordo di quellesperienza è ben segnato non solo nei cuori e nelle menti dei protagonisti, ma anche negli annali della kermesse. Ma tornando a quel 1997, va evidenziata proprio la circostanza della celebrazione dello scambio della bandiera abbinata alla questua che rappresenta lultimo precedente prima di oggi  ad opera del comitato Calzolaio. Fu un anno memorabile quello trascorso con la Barca rievoca ancora Francesco con la partecipazione anche ad azioni di solidarietà, come quella condotta in favore dellAnte, lassociazione nazionale trapiantati epatologici. Alla famiglia Guerriero ed al comitato Calzolaio va il nostro più sincero augurio di un grande anno di Festa.

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