I ladri, secondo gli inquirenti, sarebbero penetrati nell’Ufficio Economato e Anagrafe, tagliando le sbarre, oltre un centinaio di documenti D’IDENTITÀ IN BIANCO. Un fenomeno da collegare, senza dubbio, al traffico illegale di gruppi criminali che rilasciano queste tessere ovviamente false. Al Palazzo di città sono intervenuti ii carabinieri della Compagnia Nolana che stanno eseguendo i rilievi per capire l’eventuale matrice del raid. Indagini a 360 gradi coordinate della Procura di Nola
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