Nola – Si è discusso di libertà della conoscenza di aspetti fiscali di risparmio e investimenti. Si è tenuto un convegno al Convento di Santo Spirito per una analisi con rappresentanti del mondo del sistema bancario, economico-giuridico ed istituzionale. La banca intesa come filiale economica e come servizi online da offrire ai clienti. Se ne è discusso a Nola nel convento di Santo Spirito ex carceri. L’occasione è da catalogarsi nell’ambito di un incontro informativo al quale hanno partecipato, tra gli altri, l’Assessore al Bilancio del comune di Nola, Lucianna Napolitano Bruscino, la Consigliera Maria Esposito. Un evento in sinergia con gli ordini professionali del territorio. A tal proposito era presente, tra gli intervenuti, Francesco Urraro, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nola. Incontro veramente singolare, di estremo interesse del quale ne sarebbe utile, sicuramente, averne un continuo aggiornamento; una tematica che riguarda il nostro tempo, di grande attualità. Era presente la Responsabile della filiale la personal Advisor di Widiba, Pina Somma; emerge una riflessione nel corso del convegno : “La banca e la finanza devono ammodernarsi per vincere le sfide della concorrenza tecnologica”. Nel corso del suo intervento ha voluto rendere omaggio, circa una proiezione di una diapositiva, al personaggio nolano di Giordano Bruno citandone, senza entrare più di tanto nel contesto storico, il coraggio delle sue idee e dei suoi ideali rapportandoli alla contemporaneità. All’incontro era presente Domenico Ranieri, Presidente dell’Ordine dei dottori Commercialisti ed esperti contabili di Nola. Ha preso poi la parola un rappresentante, Stefano Magnani, Relationship Anima Sgr. La denominazione “A.N.I.M.A.” , un ente che sta, non per il senso più usuale del termine, ma per una sigla che vuol dire diverse varianti come ad esempio, per citarne una, per Anima Crescita Italia un nuovo fondo d’investimento studiato da ANIMA per cogliere i vantaggi offerti dai nuovi piani individuali di risparmio a lungo termine ( Pir). Un investimento sulla crescita delle imprese italiane che permette di azzerare le tasse sui redditi da capitale o sui redditi diversi, se detenuto per almeno 5 anni all’interno di un PIR. Il rappresentante di questo ente ha illustrato alcune tematiche economiche complesse, specie per non addetti ai lavori; con l’ausilio di diapositive proiettate su di uno schermo ha cercato un dialogo più che di semplice spiegazione e illustrazione. Inoltre è stato distribuito del materiale illustrativo per ulteriori spiegazioni all’interno di borse di pratico utilizzo, tipo di materiale plastico con chiusure rapide. All’interno inoltre è stato proposto un breve volume, un libro di Enrico Maria Cervellati, un docente di Finanza Aziendale all’Università di Bologna e Alberto Patrono un giornalista che tra altro, si occupa di personal Finacing, dal titolo “ Investire con Testa e cuore” e il sottotitolo di ulteriore delucidazione che riporta la seguente frase: “ Come conciliare ragione e sentimento per decisioni di investimento migliori”. Un piccolo volume di rapida consultazione che già nel pieghevole di copertina sì riporta: “ Secondo un recente studio commissionato dalla banca mondiale, solo il 37 % degli italiani mostra un “ discreto” grado di alfabetizzazione Finanziaria. Siamo al 63° posto su 144 paesi, superati da quasi tutti i paesi Ue, dal Camerun, dal Senegal e dal Turkmenistan. Ma l’Italia non è il Turkmenistan. È uno dei paesi con maggiore ricchezza netta delle famiglie, ospita il terzo mercato mondiale del debito governativo, uno dei più ampi mercati del risparmio gestito. Nessun paese ha tante risorse private da investire e così poche conoscenze per farlo in maniera appropriata.” Lo stampato illustrativo prosegue ma già da queste poche parole si ha immediata percezione dell’argomento trattato. Sull’altro lato è riportato uno scritto che dice qualcosa circa l’Accademia ANIMA: “ un progetto nato nel 2013, che si avvale di docenti ed esperti di settori anche esterni delle aree classiche dell’economia e della finanza, nella convinzione che un approccio di più ampio respiro e multidisciplinare sia indispensabile per una più efficace gestione del risparmio”.