raggiungono la maturità fisica solo dopo 15-20 anni. Un tempo lunghissimo, se confrontato con altri animali (anche ipotizzando di tenere conto della diversa durata della vita), che pochi minuti dopo essere venuti al mondo già camminano sulle loro zampe, e già dopo un paio di anni al massimo sono perfettamente in grado di cavarsela da soli.
Secondo una recente ricerca, la ragione di questa lentezza nello sviluppo fisico degli umani sarebbe che durante l’infanzia il fisico non può crescere più velocemente a causa del fatto che serve una quantità enorme di energia per alimentare lo sviluppo del cervello umano: “Come umani abbiamo tantissimo da imparare, e imparare richiede un cervello complesso e ingordo di energia”, spiegano i ricercatori nella loro pubblicazione.
Non è un caso che quando lo sviluppo fisico di un bambino rallenta (di solito, intorno ai quattro anni) è anche il momento in cui i loro cervelli consumano la maggiore quantità di glucosio, il combustibile delle cellule del corpo umano. “Dopo una certa età, è difficile determinare l’età di un bambino guardandolo. Invece, devi guardarne il comportamento. Non è un caso”.