Sabato, il team de iLMeteo.it avverte che il cielo risulterà in parte coperto sulla Toscana settentrionale, dove agiranno forti venti di Libeccio “che potranno essere accompagnati anche da rovesci”. Lievi precipitazioni sono inoltre attese in Campania e Lazio, mentre sul resto del Paese i meteorologi si limitano a segnalare una costante alternanza di nuvole e tempo soleggiato, in un contesto asciutto.
Nel confermare questo scenario, gli esperti di 3BMeteo avvisano che al Nord bisognerà inoltre fare conti “con nebbie in banchi in Valpadana durante le ore più fredde”. Il fenomeno non precluderà la strada a schiarite nelle ore centrali, anche se localmente la nebbia potrebbe sollevarsi dando vita a un tappeto di nubi basse.
Nord Ovest
Nebbia al mattino nelle zone di pianura e tendenza all’annuvolamento su Alpi e Liguria nel corso della giornata. Per il resto prevalenza di sole, con 9° a Torino 10° a Milano.
Nord Est
Bel tempo diffuso su tutte le regioni, al netto di nebbie e foschie mattutine in pianura e maggiori nuvole sui rilievi alpini. Previsti 9° a Bologna e Venezia nelle ore più calde.
Centro
Nuvolosità irregolare lungo il Tirreno, con piogge sparse in Toscana e sconfinamenti in alto Lazio. Nubi compatte anche sulle Marche in assenza di pioggia; altrove cielo per lo più sereno. Massime intorno ai 15-16° a Firenze e Roma.
Sud e Isole
Tempo stabile e soleggiato quasi ovunque, ad eccezione di deboli piovaschi sulla Campania tra pomeriggio e sera. Attesi 18° a Bari e 19° a Palermo.
Domenica 8 dicembre 2019, giorno dell‘Immacolata, il tempo subirà un’ulteriore miglioramento sulle regioni centrali tirreniche dove le precipitazioni risulteranno ancora più occasionali e sparse. Al Nord la nebbia sarà più diffusa e avvolgerà gran parte della Pianura Padana, mantenendo un clima piuttosto rigido con non più di 7 gradi di giorno (ove nebbioso). Cosa diversa dove il sole sarà più presente, specie al Sud dove i termometri saliranno fino a sfiorare i 18-20 C, come se fossimo in primavera.
Già all’inizio della prossima settimana si preannunciano novità. “Lunedì ci aspettiamo infatti vento forte e temporali, poi da metà settimana prende sempre più piede l’ipotesi del passaggio di un ciclone in grado di portare la neve fino in pianura”, avverte Il Meteo.it. Nel dettaglio “lunedì 9 dicembre assisteremo a un primo grande stravolgimento a causa dell’ingresso di correnti fredde ed instabili in discesa dal Nord Europa. Sulle regioni del Centro-Sud, specie su quelle del versante tirrenico, avremo piogge e rovesci, anche a carattere temporalesco, tra Toscana, Lazio, Campania e Calabria. Possibili temporali poi anche su Emilia Romagna e Sardegna dove soffieranno raffiche burrascose di Maestrale a quasi 100 km/h (specie sulle bocche di Bonifacio), in estensione poi al resto dei bacini meridionali. Possibili quindi locali mareggiate lungo le coste più esposte. Al Nord, invece, inizialmente la nebbia la farà da padrone, specie sulle basse pianure, con temperature minime intorno allo zero. Poi però si faranno strada le correnti di foehn, in grado di riscaldare discretamente il clima al Nordovest, con punte massime ad oltre 10/12 gradi. Questo aiuterà ad abbassare il livello di polveri sottili e SMOG in molte città. Sulle Alpi occidentali avremo nevicate copiose sulla Valle d’Aosta (possibili fino a 80 cm di neve fresca) con sconfinamenti sull’alto Piemonte, (fiocchi fin verso i 500 metri di quota). Martedì il maltempo insisterà al Sud, sull’Abruzzo e sul Molise dove avremo rovesci temporaleschi frequenti, accompagnati da forti venti dai quadranti settentrionali”.