PESCARA 26 OTT – Quindici premi distinti in cinque sezioni, ‘Impegno Civile’, ‘Legalità”, ‘Giornalismo’, ‘Cultura’,’Impegno Sociale’, per la 19/a edizione del Premio nazionale Paolo Borsellino nato il 3 dicembre 1992 per volonta’ del giudice Antonino Caponnetto che, invitato a Teramo dall’Associazione ‘Società Civile’ per un incontro con gli studenti al teatro cittadino, dedicò la targa consegnatagli da Rita Borsellino a Paolo Borsellino, ucciso pochi mesi prima in via D’Amelio.
Per la sezione ‘Legalità’ riconoscimenti a Roberto Tartaglia e Francesco Del Bene, sostituti procuratori della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, entrambi impegnati a sostenere l’accusa nel processo sulla ‘trattativa’.
Per la sezione ‘Impegno civile’ riconoscimenti ad Andrea Marino, comandante dei Carabinieri di Oppido Mamertina (Reggio Calabria), che ha abbandonato e denunciato la contestata processione con ‘inchino’; Lea Savone, sindaco di Corleone (Palermo) che ha ‘consegnato’ la città ai famigliari delle vittime della mafia; Tommaso Navarra, avvocato di parte civile nel processo sulla megadiscarica dei veleni di Bussi sul Tirino (Pescara); Andrea Di Nicola, ricercatore e criminologo che da oltre 15 anni si occupa di criminalità economica, organizzata, criminologia ambientale; al fondatore di ‘Reggio Libera Reggio’, Tiberio Bentivoglio, imprenditore reggino sotto scorta e testimone di giustizia dal 1992; al sindaco di Casal di Principe (Caserta) Renato Franco Natale, impegnato nella lotta alla camorra nella terra dei Casalesi.
Per la ‘Cultura’ riconoscimenti al poeta, cantante e musicista Piero Nissim e al progetto teatrale ‘Storie di donne’. Per il ‘Giornalismo’ alla cronista del ‘Mattino’ Giuliana Covella, impegnata contro la camorra, l’inviato del Tg1 Pino Scaccia, il fondatore e direttore della rivista ‘Antimafia’, Giorgio Bongiovanni, e Dina Lauricella, autrice di inchieste sulla mafia e la ‘trattativa’. Per l’impegno sociale, infine, riconoscimento alla onlus aquilana ‘L’Aquila per la vita’.(ANSA).