Migliorano le condizioni di Vincenzo, il ragazzino seviziato ieri a Pianura, quartiere di Napoli, che è stato trasferito dalla terapia intensiva nel reparto di chirurgia. Lo rende noto l’ospedale San Paolo con il bollettino medico. Il paziente “è vigile, cosciente e collaborante”. Il quattordicenne, che è senza febbre, è stato sistemato in una camera singola per tutelare la sua privacy. La prognosi resta riservata. Lo zio: “Ha voglia di vivere e di tornare a ridere”.
“Mi sento emozionato, per la gioia che lui ha voglia di vivere e ridere”. Luigi è uno zio del ragazzo e racconta che il nipote è “sempre in compagnia della mamma”. “Sta reagendo bene – fa sapere – ora, anche se non bene, comincia a parlare”. “A tutto il resto penserà la magistratura”, sottolinea. I cronisti chiedono allo zio se il ragazzo abbia ricevuto visite in ospedale dai parenti degli aggressori. “Non abbiamo visto nessuno, se fosse venuto qualcuno a sincerarsi di come stava, ci avrebbe fatto piacere – conclude – ma da ieri non è venuto nessuno”.
Cantone, periferie di Napoli a rischio – “Quello di Pianura è un episodio di delinquenza che conferma come Napoli somigli sempre più alle grandi metropoli dove le periferie sono incontrollabili”. Lo ha detto il capo dell’Autorità Nazionale anticorruzione Raffaele Cantone commentando la violenza nei confronti del 14enne napoletano emersa ieri. “Ho seguito la vicenda in tv e quindi mi sono fatto un’idea relativa – spiega Cantone – mi pare si tratti di un episodio di delinquenza, chi pensa di fare uno scherzo del genere a un ragazzino di 14 anni è un imbecille o un delinquente. Non escludo questi ragazzi abbiano sottovalutato il gesto che stavano compiendo, ma è significativo che qualcuno faccia uno scherzo, mettendo in discussione la vita di un bambino”COSA DA TAGLIARLI LA TESTA A QUESTI SIGNORI