Roma, 2 apr. – Silvio Berlusconi e Matteo Salvini hanno chiuso l’accordo sulle elezioni regionali. Forza Italia sosterra’ il Presidente uscente Luca Zaia in Veneto e la Lega sosterra’ l’europarlamentare Giovanni Toti in Liguria. In Umbria il candidato comune sara’ Claudio Ricci, sindaco di Assisi. Nelle altre regioni Forza Italia e Lega si presenteranno indipendenti l’una dall’altra. La Lega ha anche confermato la sua intenzione di non presentare proprie liste in Campania. Lo dichiara in una nota l’Ufficio Stampa di Forza Italia.
“Non ci sono scambi. Non giochiamo alle figurine. Sono orgoglioso della mia Lega e se gli alleati ci chiedono di fare un passo indietro per vincere noi lo facciamo”. Cosi’ il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, a conclusione del consiglio straordinario regionale che si e’ riunito nella sede del Carroccio a Genova per fare il punto dopo l’accordo raggiunto con il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Presente, tra gli altri, il vice di Salvini, Edoardo Rixi, chiamato a ritirarsi dalla corsa a governatore della Liguria per sostenere invece Giovanni Toti, europarlamentare e consigliere politico di Fi, quale candidato unico del centro destra. Salvini ha poi aggiunto che, grazie all’alleanza con Forza Italia, in Liguria “puntiamo a vincere e ad essere il primo partito. Dove c’e’ un progetto comune, se ci chiedono passo indietro noi lo facciamo. Ci sacrifichiamo”. A chi gli ha fatto notare che Toti non e’ ligure, Salvini ha risposto che Raffaella Paita (vincitrice delle primarie e candidata presidente del Pd e di una parte del centro sinistra, ndr) “e’ ligure ma ha fatto piu’ danni di tanti non liguri”. Circa la sua visita del 7 marzo scorso a Genova per ‘incoronare’ Rixi quale candidato presidente, il segretario federale del Carroccio ha poi affermato che “posso sbagliare. Mi dispiace per Edo che ci ha messo la faccia”. Salvini e’ uscito dalla sede del partito insieme a Rixi che ritirera’ la sua candidatura. “Io non sono una persona che unisce – ha affermato Rixi – non che divide. Se per avere un fronte compatto devo fare un passo indietro – ha concluso – io lo faccio”.Politica italiana radio piazza news