Roma, 30 nov. – “Per la prima volta lo Stato dimagrisce anziche’ ingrassare. La riduzione delle tasse come l’ inizio di un processo rivoluzionario, e’ il nostro obiettivo”. Lo dice il presidente del Consiglio Matteo Renzi in un messaggio alla Cna, parlando di “una riduzione di 18 miliardi di tasse”. “Chi si alza la mattina mettendo in gioco tutto, e’ un eroe dei tempi nostri, della quotidianita’”, ha detto Renzi lanciando “un appello: dateci una mano a cambiare l’Italia”.
A poco giro di posta la replica di Susanna Camusso dalla manifestazione della Cgil in corso a Roma: “Il futuro del Paese non deve essere fatto da eroi ma da persone normali”. La sindacalista ha sottolineato che “quando si indicano gli eroi bisogna indicare persone che hanno fatto cose straordinarie. Il premier dovrebbe ricordarsi che se gli imprenditori hanno attraversato questa crisi e’ perche’ c’erano i lavoratori, i loro straordinari sacrifici, la loro disponibilita’”. Secondo il segretario generale della Cgil quindi “e’ ingiusto che la crisi possa essere risolta da singoli eroi”.
Nel suo messaggio alla Cna, Renzia ha anche detto che questo “e’ un momento difficile per il Paese. Lo dicono tutti. E’ un momento in cui e’ forte il sentimento di rassegnazione, di stanchezza. Quanti dicono ‘ah, non ce la faremo mai’? E invece noi ce la faremo”. Poi ha aggiunto: “Ce la faremo perche’ siamo piu’ forti della crisi, siamo piu’ forti della paura, siamo piu’ forti anche delle debolezze che ha il sistema Paese. Questo non significa negare i problemi. Quelli che dicono ‘dobbiamo nascondere la polvere sotto il tappeto’ sbagliano. Pero’ sbaglia anche, sbaglia profondamente, sbaglia tanto, chi punta sulla rassegnazione, sul pessimismo, chi dice ‘tanto non ce la faremo mai'”.
“La nostra parte la facciamo semplificando il sistema fiscale rendendolo piu’ semplice, anche perche’ vorrei vedere come si fa a renderlo meno semplice a renderlo piu’ complicato il sistema fiscale italiano”, ha proseguito Matteo Renzi.
“Modificando il sistema della giustizia civile con il tribunale delle imprese, per dire “si si” o “no no” senza farla troppo lunga, intervenendo su una burocrazia, vi parla un ex Sindaco, che stritolerebbe anche un leone”.
“Io lo so cosa pensate: ‘Renzi, inizia tu. Inizia tu a fare quello che devi fare?. Si’, e’ quello che stiamo facendo: una riduzione di 18 miliardi di tasse”, ha detto. “Non soltanto gli 80 euro per i lavoratori dipendenti, pubblici e privati, ma anche un abbassamento dell’Irap, una semplificazione delle procedure, la possibilita’ per chi dal primo gennaio creera’ posti di lavoro a tempo indeterminato per i primi tre anni di non pagare i contributi. Un investimento cioe’ sul futuro, sul domani del nostro Paese – ha proseguito – E per la prima volta lo Stato che dimagrisce anziche’ ingrassare. La riduzione delle tasse come un inizio di un processo rivoluzionario – questo e’ il nostro obiettivo”.Politica radio piazza news