Ricerca, Iovino: “Fuori per 10 anni da commissioni esaminatrici chi ha commesso illeciti”
Accolto dal Governo l'ordine del deputato del Movimento 5 Stelle: "Nostro dovere garantire trasparenza"
“I commissari che, nel corso del loro operato da membri di commissioni valutatrici di ricercatori e personale universitario, siano stati sanzionati in termini amministrativi o penali perché resisi artefici di comportamenti illeciti, dovranno essere esclusi dalla partecipazioni a future commissioni per un periodo non inferiore a 10 anni. E’ quanto stabilisce un ordine del giorno a mia firma, con il quale abbiamo impegnato il Governo a farsi carico della questione e ad adottare al più presto misure legislative adeguate”. Lo annuncia il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Iovino.
“E’ paradossale immaginare che persone che si siano rese responsabili di comportamenti che abbiano compromesso l’esito di un concorso, a danno di candidati meritevoli, possano continuare a svolgere il loro ruolo di commissari. Riteniamo che il nostro sia un atto di assoluto buonsenso, con il quale intendiamo garantire la massima trasparenza nel reclutamento e nella valorizzazione del personale della ricerca. Un settore che, dopo anni di totale disinteresse, è tornato finalmente al centro delle azioni della politica, grazie a una serie di azione e incentivi mirati a rilanciarlo”.
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.