Un confronto serrato che lascia aperte le due ipotesi in campo: la messa in sicurezza del sito e la costruzione delle paratie di protezione.Si è chiusa con queste prospettive la riunione convocata, a Nola, dallAssessore OO.LL.PP. della Regione Campania, Prof. Ing. Edoardo Cosenza, sulla grave situazione in cui versa il Villaggio Preistorico di Nola, sommerso da anni a causa dellinnalzamento di una falda acquifera.Presenti alla riunione, oltre al Sindaco Geremia Biancardi e allAssessore Cosenza, anche lAssessore regionale al Patrimonio, On. Ermanno Russo, <?XML:NAMESPACE PREFIX = ST1 />la Soprintendente Archeologica di Napoli e Pompei, dr.ssa Maria Elena Cinquantaquattro, il funzionario di zona della Soprintendenza, dr. Giuseppe Vecchio ed i rappresentanti delle associazioni cittadine Archeoclub, Contea Nolana, Meridies e Nuvla Città Nuova, che da anni si occupano della tutela, valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e archeologico nolano. Regione e Soprintendenza, alla fine, hanno trovato la quadra sulla proposta del Sindaco Biancardi: collaborare, sin da subito, per procedere, la Soprintendenza, alla messa in sicurezza delle capanne del Villaggio, tramite tecniche di protezione subacquea, mentre la Regione andrà avanti con saggi e studi per verificare tempi, modi e costi per la costruzione di paratie impermeabili, onde evitare linterramento del sito, che resta lestrema soluzione alla vicenda.Prima di tutto ha affermato il Sindaco Geremia Biancardi , vorrei ringraziare la Regione, in particolare gli Assessori Cosenza e Russo e la Soprintendenza Archeologica per la sensibilità dimostrata nei nostri confronti e per aver accettato la mia proposta, ovvero, procedere alla messa in sicurezza del sito, ma non allinterramento e, contemporaneamente, alla definitiva verifica dellipotesi paratie. Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto oggi perché abbiamo dimostrato che quando si ragiona senza pregiudizi, con gli interlocutori istituzionali, senza inseguire chimere, tutto è possibile. <?XML:NAMESPACE PREFIX = O />

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *