Il 31 Maggio 2014 è una data che rimarrà per sempre nella storia della parrocchia Immacolata in Saviano. In questa data la nostra chiesa parrocchiale è stata riaperta al culto, finalmente la possiamo ammirare in tutto il suo splendore, ora rimane per me e per l’intera comunità, l’assillo di vedere ravvivarsi all’interno di questo luogo di culto una « Chiesa » sempre più viva, formata da autentici « figli di Dio » e quindi da « fratelli », capace di raggiungere le periferie esistenziali, così come ci ha suggerito il nostro amato Santo Padre, Papa Francesco. Il mio augurio è che questo luogo di culto serva ad avvicinarci al Signore nostro Gesù Cristo: «Egli è la pietra viva… scelta da Dio per essere pietra angolare» e serva a far prendere coscienza che anche noi come pietre vive, formiamo il tempio dello Spirito Santo, come dice l’apostolo Pietro. Entrando per la prima volta in questa Chiesa Parrocchiale abbiamo avvertito l’odore di nuovo, quello che si sente nelle case quando le si apre dopo averle costruite o ristrutturate. Quest’odore di nuovo è un invito alla novità. La comunità è ora più che mai invitata a rinnovarsi, a essere un luogo luminoso, profumato, colmo di fede, di speranza, di carità, un luogo che parla, un luogo umano, la comunità, che parla agli uomini lontani e agli uomini freddi.Auguro a me e a voi che questo altare divenga il centro propulsore della vita interiore, della vita ecclesiale, familiare, sociale di quanti verranno qui ad attingere a questa fonte perché la liturgia qui, come nelle altre parrocchie, possa essere sempre maestra di fede e di amore.Infine voglio rinnovare la mia immensa e indimenticabile gratitudine a chi mi ha sostenuto in questo sogno che oggi è diventato una realtà. Grazie a questa mia comunità parrocchiale, che nonostante il tempo di crisi, ha ancora una volta dimostrato con la sua generosità l’amore verso il suo Signore. Quanto amore, quanto bene è scaturito da questa comunità! Il giorno di Natale del 2011, annunciai a tutta la comunità di aver fatto un sogno, che consisteva nel poter ammirare in tutto il suo splendore la Chiesa parrocchiale, e perché questo sogno diventasse una realtà erano necessari i lavori di restauro e di ristrutturazione.A Gennaio 2012 iniziai la visita a tutte le famiglie della Parrocchia per condividere con loro questo mio sogno e per chiedere a tutti di sostenermi in questa avventura. Entrai nelle famiglie con tanta gioia e con tanta trepidazione, infine quello della raccolta fondi fu un anno denso, dove ci trovammo ad attraversare innumerevoli situazioni, dall’umiliazione all’azione, dall’indifferenza alla disponibilità, dall’urgenza alla progettualità. Devo dire che la gran parte della comunità mi ha sostenuto con grande entusiasmo e con non pochi sacrifici e di questo vi sarò per sempre grato. Colgo l’occasione per chiedere scusa a quanti attraverso questa mia scelta non hanno saputo leggere il mio desiderio più profondo, cioè quello di ridare splendore a questo tempio per poi consegnarlo ai vostri figli !!!Il 13 Maggio 2013 iniziarono i lavori di restauro e ristrutturazione, affidandoli all’intercessione della Madonna di Fatima, tante sono state le difficoltà e gli imprevisti, ma con l’impegno di tutti crediamo di aver fatto un discreto lavoro. Oltre alla comunità parrocchiale, che ha finanziato l’’intera opera, mi rimane da ringraziare anche la Conferenza Episcopale Italiana e la Curia Vescovile per il contributo economico che ci hanno elargito.Ringrazio il Consiglio pastorale parrocchiale e il Consiglio affarI economici per il continuo sostegno e incoraggiamento.Ringrazio i tecnici, gli architetti Nicola Mauro e Carmine Giugliano, l’ingegnere Luciano Mazzocca per il lavoro gratuitamente prestato. La ditta MRestauri di Luciano Mazzocca per i lavori strutturali, la ditta Laboratorio di Restauro di Umberto Maggio per il restauro dell’Edicola della Madonna, del Pulpito, del Coro ligneo e della Tela del Simonetti, la ditta Dinamik Audio di Domenico Alfieri per l’impianto di amplificazione e la ditta IMA Marmi per il dono del nuovo altare e tutte le altre maestranze che si sono avvicendate in questi 12 mesi di cantiere, le quali hanno preso a cuore questo nostro progetto e si sono lasciate coinvolgere con la loro generosità.Ringrazio il nostro amato Vescovo Mons. Beniamino Depalma e la Curia Vescovile per la continua e generosa assistenza da parte del Vicario Generale Mons. Lino D’Onofrio, l’ufficio tecnico e l’ufficio beni culturali. Chiudo condividendo con voi le parole di San Francesco che in questo momento vibrano nel mio cuore: ogni uomo semplice, porta in cuore un sogno…..con amore e umiltà potrà costruirlo .Amen! Alleluia! (Don Paolino Franzese-Parroco della Chiesa dell’Immacolata) .