NAPOLI, 19 DIC – Beni per due milioni di euro sono in corso di sequestro da parte della Direzione Investigativa Antimafia di Napoli all’imprenditore Antonio Francesco Massa, detto “Massitiello”, condannato dal Tribunale di Napoli per associazione camorristica nel 1999 per i collegamenti al clan di camorra Fabbrocino.
Sigilli per appartamenti, un garage, quote di una società, tra l’altro. Secondo la Dia, Massa ha avuto rapporti con il clan Fabbrocino fin dagli anni Ottanta.CRONACA DA RADIO PIAZZA NEWS

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *