Non è andata giù agli studenti, e nemmeno ai sindacati, la frase del ministro Profumo su bastone e carota e lhanno dimostrato  sfilando col colorato ortaggio in pugno nella Capitale ma anche in altre città. La protesta del mondo della scuola contro i tagli al settore e per il diritto allo studio ha avuto un mattiniero avvio con un blitz degli studenti di fronte alla sede romana del Parlamento Europeo ed è andata avanti pacificamente per gran parte della mattinata da Nord a Sud, in concomitanza con lo sciopero dellintero comparto della conoscenza indetto dalla Flc-Cgil. A Sorrento gli studenti hanno manifestato pacificamente, anche se vi sono state le proteste dei commercianti, per un diritto sostanziale allo studio, sono mille le difficoltà basti pensare solo a quelle per il trasporto pubblico con ragazi costretti a lottare per un psto sula Sita con i turisti, poi le aule fatiscenti, la mancanza di tecnologia e didattica adeguata con i tempi e cosi via 

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