Sting in piazza per l’ambiente. L’artista ha deciso di appoggiare la manifestazione ambientalista a New York Sting scende nuovamente in campo contro il cambiamento climatico e a favore dell’ambiente. Il 62enne musicista inglese ha deciso di dare il suo appoggio alla protesta della People’s Climate March che si è tenuta il 21 settembre. Oltre 300mila attivisti sono scesi in strada per prendere parte a questa manifestazione e il musicista si è detto felice di aver fatto parte di questo movimento: «Sono sempre in prima linea per questo tipo di lotta. Credo che il messaggio sia sempre lo stesso: “Il pianeta è in pericolo e fareste meglio a rendervene conto”. Purtroppo bisogna fare i conti con campagne molto ben finanziate che parlano con compiacimento del cambiamento climatico, spinte delle compagnie petrolifere e della loro propaganda. Ma non tutti la pensano come loro. C’è chi non vuole accettare passivamente questa situazione, come i partecipanti a questa marcia. E anche io sono tra loro. Questo è il giorno giusto per fare qualcosa di buono». Altre star. Sting non è stato l’unico protagonista del mondo dello spettacolo a sostenere questa manifestazione. Altre star si sono schierate al suo fianco come gli attori Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo e Evangeline Lilly. «Credo che non stiamo facendo abbastanza – ha continuato Sting – per allontanarci da una società ancora basata sui combustibili fossili. Abbiamo bisogno di unire i nostri sforzi per rendere l’energia sostenibile una realtà. Il mondo è pieno di energia naturale come quella solare o eolica. Possiamo fare molto di più che scavare petrolio dalla terra e distruggere il clima».italia in musica da radio piazza news