SCAFATI – Strisce blu, la gestione passerà ‘in house’ all’Acse. “Sono d’accordo con l’opposizione”, ha spiegato il sindaco, Pasquale Aliberti, “si tratta di una questione che stiamo affrontando già da tempo, visto che non vogliamo rinnovare il contratto, che scadrà a breve, con l’Aipa”. L’intenzione dell’amministrazione di Palazzo Mayer è, dunque, quella di affidare, almeno per un anno, la gestione all’azienda partecipata del Comune e, quindi, rivoluzionare tutto il sistema della sosta a pagamento in città. Prima della pausa estiva, infatti, Aliberti ha formalizzato la proposta inviando una lettera al presidente dell’Acse, Eduardo D’Angolo, chiedendo la disponibilità a collaborare per il nuovo progetto.
“Vogliamo affidare il servizio per 12 mesi perché vogliamo iniziare a capire se siamo capaci di poter gestire la situazione dei parcheggi. Una cosa, però, al momento è certa: non rinnoveremo il contratto con la società di Milano”, ha detto il sindaco. “Mi sono trovato a rispettare un accordo che non ha firmato la mia amministrazione, ma adesso non ho intenzione di continuare in questo senso”. Aliberti, dunque, si è detto d’accordo con l’opposizione a cambiare definitivamente pagina: “In città ci sono troppe strisce blu, anche nelle zone periferiche dove non servono. Inoltre, non ci sono aree dedicate alle mamme o alle donne in gravidanza e non c’è la possibilità di frazionare il pagamento della sosta. Queste, invece, sono cose che con l’Acse vogliamo assolutamente affrontare. Vogliamo farlo subito, anche in vista del nuovo anno scolastico”. L’occhio, poi, è rivolto anche ai commercianti: “C’è da studiare una possibile convenzione per attirare i cittadini a spendere presso i negozi della nostra Scafati e per questo sarà fondamentale il confronto con gli operatori economici del centro e non solo”. Aliberti in questo senso non vuole assolutamente perdere tempo. Per questo, dopo l’elezione del nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’Acse – che vede verso la riconferma D’Angolo e il vecchio management – il sindaco inizierà una serie di incontri per non farsi trovare impreparato ad autunno inoltrato, quando scadrà il contratto di gestione con l’Aipa. La rivoluzione di Aliberti, ovviamente, ha trovato il plauso dell’opposizione e, in particolare, del movimento grillino ‘Scafati in Movimento’, che da sempre è in prima linea sulla questione delle strisce blu. “Non chiediamo altro al sindaco che coerenza e quindi di non rinnovare il contratto con l’Aipa. Bisogna rivedere il piano parcheggi con più strisce bianche, un tempo minimo gratuito in quelle blu di circa 20 minuti, ovviare alla problematica traffico che ci ritroveremo a settembre con la chiusura nell’area di sosta del Gaizo davanti alle scuole del centro e dunque permettere l’accesso gratuito di 30 minuti nel parcheggio automatico di via Melchiade, così i genitori potranno accompagnare e riprendere i figli. Inoltre, servono provvedimenti anche per le aree gratuite davanti alle farmacie e, infine, bisogna permettere agli esercenti, che ne faranno richiesta, la possibilità di dehors davanti alle loro attività dove prima c’erano le strisce blu”, ha detto l’attivista Gennaro Avagnano. “Queste ed altre proposte ci apprestiamo a fare all’Amministrazione noi di Scafati in Movimento. Nel frattempo chiediamo che il sindaco insista con tutti i metodi possibili affinché l’Aipa rispetti gli impegni presi con l’amministrazione e paghi il dovuto. I cittadini pagano il ticket e la smetta l’azienda milanese di cercare in ogni modo di dare vita a contenziosi e immediatamente paghi il dovuto alla cooperativa di operai di Scafati a cui si affida per lavori di manutenzione”.